Arcionello, Procaccini: “Una lingua verde di tale portata nel cuore della città è un patrimonio da non buttare al vento”

Allegrini

Il Club sostenitore di Laura Allegrini Sindaco  ha accompagnato Nicola Procaccini, membro della  Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare, e da oltre un anno è stato scelto dai vertici di Fratelli d’Italia per guidare il “Dipartimento Nazionale Ambiente”,  all’ingresso della Parco dell’Arcionello dove fa bella mostra di se un tabellone pubblicitario che elenca le bellezze del posto.

Ad attenderlo c’erano Mauro Rotelli, Laura Allegrini, Massimo  Giampieri, Gianluca Grancini.

Rotelli ha spiegato che la struttura che versa in condizioni miserabili, voluta dalla Regione non è mai decollata anche per indifferenza della passata amministrazione provinciale.

Arcionello

Allegrini ha affermato che l’Arcionello, polmone verde della città per 438 ettari, non ha prodotto effetti: “Indifferenza e superficialità hanno demolito le attività promosse per il lancio e la fruizione di questa oasi verde. Regno di oltre 2.000 cinghiali che sconfinano, perché c’è chi da loro cibo contravvenendo alle ordinanze di divieto, fanno si che gli animali si spingano oltre scorrazzando per le strade, ciò richiede oggi un sistema per contenere il fenomeno. Se la nuova amministrazione provinciale non gestirà il parco per permetterne la fruizione chiederemo il commissariamento della gestione”.

Nel prendere la parola Procaccini ha sostenuto: “Una lingua verde di tale portata nel cuore della città è un patrimonio da non buttare al vento, anche perché è una risorsa e potrebbe creare opportunità di vario genere. Il parco non può essere gestito dal fanatismo dell’ecologia, il tutto non può essere tenuto come se sopra fosse stata calata una campana di vetro e sotto tutto vegeta da se, il parco ha bisogno di valorizzazione, deve essere conservato.

Essendo parlamentare europeo membro della commissione ambiente, so che l’Europa offre bandi per la valorizzazione degli spazi verdi con finanziamenti importanti per i progetti. Quindi anche il prossimo Sindaco, che spero sia Allegrini, – ha concluso il parlamentare – dovrà impegnarsi per far si che l’Arcionello risorga e diventi quello spazio che sia una realtà dove uomini, donne e bambini possano vivere la natura in modo esemplare”.