Il CAI di Viterbo ha recentemente installato la nuova segnaletica bidirezionale secondo gli standard AEVF e Regione Lazio
La Via Francigena attraversa in 6 tappe e circa 100 chilometri tutta la nostra Provincia da nord a sud e viene percorsa da un numero sempre crescente di pellegrini provenienti da ogni parte del mondo. Molti dei camminatori percorrono la Via Francigena in direzione Roma, ma spesso il pellegrinaggio ricalca il viaggio di Sigerico, e cioè da Roma verso nord, direzione Canterbury. Da qui nasce l’esigenza di avere sulla Via Francigena una segnaletica nelle due direzioni, come recentemente hanno deliberato sia l’Associazione Europea delle Vie Francigene che la Regione Lazio.
L’istallazione della nuova segnaletica bidirezionale sulla Via Francigena nella Provincia di Viterbo e fino a Roma, – sottolinea Stefania Di Blasi, Presidente del CAI di Viterbo, – rientra in un progetto di adeguamento reso possibile dai volontari del Gruppo Sentieri della Sezione CAI di Viterbo che nei giorni scorsi hanno completato con i nuovi cartelli il tratto da Viterbo a Monte Jugo. Nella nostra Provincia i primi Comuni che hanno aderito alle nuove indicazioni dell’Associazione Europea delle Vie Francigene e della Regione Lazio sono Bolsena, Vetralla e Viterbo. Il completamento di questo progetto è previsto nel 2023, in previsione dell’anno 2025 del Giubileo Straordinario quando migliaia di pellegrini si muoveranno sulla Via Francigena in direzione Roma ed in direzione nord, verso Canterbury. La cura della segnaletica garantirà loro gli standard di sicurezza necessari, ma costituirà anche per le provincie interessate un volano per la promozione e la valorizzazione del territorio.
