Bassano Romano, partiti i lavori di efficientamento della pubblica illuminazione

Sono partiti in questi giorni i lavori di efficientamento, potenziamento e messa a norma dell’intera rete della pubblica illuminazione. E’ un progetto voluto fortemente dall’Amministrazione Maggi e affidato alla società pubblica EscoTuscia che prevede tanti interventi per un rinnovamento totale dell’illuminazione pubblica di Bassano Romano.
Le operazioni iniziali si concentreranno al Parco Pubblico “Mario Cenciarini” per poi proseguire nella parte nuova del paese in Via Leonardo Da Vinci e Via San Gratiliano e, a seguire, nel centro storico. Dopo questi primi interventi si proseguirà sulle altre zone del territorio.

“Si tratta di un progetto strategico per Bassano Romano – commentano il Sindaco Emanuele Maggi e il vice sindaco Ugo Pierallini – che vedrà una nuova illuminazione per tutto il paese senza maggiori spese rispetto alle attuali sul bilancio comunale e quindi per le tasche dei cittadini. Insomma, un intervento che porterà ad un totale rifacimento della pubblica illuminazione grazie al progetto di efficientamento energetico che prevede anche un ampliamento in alcuni tratti urbani ed extraurbani”.

Il progetto, infatti, prevede la riconversione a led di tutti gli attuali punti luce (883), di cui 221 nuove lanterne artistiche per riqualificare e rendere esteticamente omogenea l’illuminazione del centro storico. Tra i lavori previsti ci sono anche la sostituzione e/o l’adeguamento dei 22 quadri elettrici presenti nel paese, l’installazione di un sistema di telecontrollo da remoto su ciascun quadro elettrico, la nuova illuminazione al Parco Pubblico “Mario Cenciarini”, l’ampliamento dell’illuminazione su Via San Francesco D’Assisi e altri tratti urbani ed extraurbani (parcheggio Via del Lavatore e Via Santa Maria ai Monti).

Il valore totale dell’intervento è pari a Euro 1.436.027,09 ma, grazie all’offerta della EscoTuscia e della formula di affidamento utilizzata, il Comune non avrà maggiori aggravi di spesa sul bilancio comunale. Il Comune, infatti, pagherà per venti anni un canone, comprensivo anche della manutenzione e della fornitura di energia elettrica, pari a Euro 125.773,66 (attualmente è Euro 115.000 circa per la fornitura di energia elettrica e Euro 15.000 circa per la manutenzione per un totale di circa Euro 130.000).