Blera, grande successo per il 27° Equiraduno Nazionale 2022 nella Maremma Laziale

Equiraduno

Il Successo viene costruito con il tempo e mai improvvisato, questo Equiraduno Nazionale 2022 nella Maremma Laziale ha avuto  il sapore di altri tempi quando tra centinaia di cavalli e cavalieri “regnava” l’allegria e il divertimento.

Un territorio unito quello delle Terre d’Etruria che si applicato per organizzare al meglio questo grande e aspettato evento.

Tante le Associazioni partecipanti provenienti da tutta la Regione Lazio e tanti i partecipanti provenienti da altre parti d’Italia: Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Umbria, Marche, Campania, Molise e Abruzzo. Molti cavalieri, circa 100, sono arrivati il giovedi sera presso il , che ha messo a disposizione una logistica unica grazie alla disponibilità di posti per i cavalli, terreni e alloggi, tutti pronti a partire per il primo trekking ad anello con grandi timori per il tempo che si è invece rivelato clemente per tutto il week end.

Di giorno in giorno i cavalieri sono aumentati fino a raggiungere domenica il numero di 350 binomi creando uno scenario unico che solo una terra di cavalli come la maremma laziale sa fare.

La giornata più importante è stata il sabato quando il gruppo di cavalieri è entrato scortato dai vigili urbani e dalla protezione civile a Blera sfilando per le vie del paese e raggiungendo la piazza centrale dove il Sindaco Nicola Mazzarella ci ha accolto per un saluto e un aperitivo. L’Antica via Clodia con le sue tagliate etrusche hanno regalato ai cavalieri un emozione costante. 

L’Associazione Amici del Cavallo Maremmano e Tolfetano di Blera ha organizzato non solo il percorso a cavallo ma anche la ristorazione della giornata, presso il frantoio “Colli Etruschi” curando tutti i particolari. Cosa molto gradita è stata la presenza del MIPAAF, sostenitore dell’evento, che con il suo canale TV ha ripreso il passaggio dei binomi ed effettuato molto interviste ai vari partecipanti. Il Rientro a Civitella Cesi è avvenuto passando per la necropoli di San Giovenale tra boschi e sentieri nel tufo.

La sera la festa era assicurata grazie all’organizzazione dello “Spettacolo Equestre Disorganizzato” con luci e service musicale il tutto magistralmente diretto da Riccardo di Giovanni. Ringraziamo tutti i gruppi e gli artisti partecipanti che hanno intrattenuto gratuitamente il numeroso pubblico presente.

La domenica mattina l’Associazione I Butteri di Vejano, presso il sito di Monte Casella, ha allestito un aperitivo per accogliere gli oltre 300 cavalieri che con il bicchiere della “Staffa si sono dati appuntamento al prossimo raduno.

Il Presidente Franco Amadio dichiara:”Ogni evento ha dei pilastri su cui fonda il suo successo ed in questo caso tutto è molto chiaro; grazie agli organizzatori di tutte le tratte ma soprattutto al Consiglio Regionale Lazio, Al Mipaaf, al Comune di Blera che hanno creduto e contribuito alla realizzazione di questa bella ed unica Manifestazione.”