Le facoltà di architettura italiane si confrontano a Celleno sul futuro dei borghi abbandonati

Celleno

Appuntamento di assoluto rilievo nel panorama del dibattito architettonico quello che si terrà a Celleno sabato 15 aprile presso la ex chiesa di San Carlo in piazza Enrico Castellani.

Al Borgo Fantasma si incontrano quattro delle Università italiane più prestigiose per esporre le tesi di laurea sull’antico insediamento e più in generale per discutere delle strategie da adottare nel recupero dei borghi abbandonati.

Celleno è uno dei casi più conosciuti in Italia e probabilmente il più famoso sui social, notorietà alimentata dal turismo di prossimità nel periodo della pandemia.

Oggi l’antico insediamento della Teverina è la meta turistica con il maggior incremento di presenze nella Tuscia; questo pone all’attenzione dell’amministrazione la necessità di portare avanti in parallelo sia l’esigenza di valorizzazione e promozione sia le istanze di conservazione.

Per entrare nel merito il comune di Celleno ha organizzato una Giornata di Studi con la cura scientifica di Alma Civita Studio per un programma molto ricco.

I lavori inizieranno alle 15.00 con i saluti del Sindaco Marco Bianchi e coordinati dall’arch. Giorgio Saraconi, presidente dell’Ordine degli Architetti.  

Si entrerà nel vivo con una carrellata di progetti della Tuscia presentati da Alfredo Giacomini dove l’architettura contemporanea si confronta con l’antico delle nostre città.

A seguire l’arch. Fernanda Speciale del Politecnico di Milano porterà all’attenzione il caso lombardo della Valle Spluga.

Successivamente saranno presentate le tesi su Celleno elaborate da giovani architetti e ingegneri che a partire dal 2019 hanno analizzato il contesto urbano e proposto le loro soluzioni per la conservazione dell’esistente ma soprattutto per una ricostruzione degli edifici crollati.

Verranno presentati non solo concept progettuali ma anche soluzione mirate con più soluzioni stilistiche anticipatorie di progetti futuri.

Inizia l’Università di Roma Tre con la tesi degli architetti Emanuele Porco e Valerio Villanucci, si continua con il giovane ing. Simone Moneta sempre della Sapienza Università di Roma. A seguire l’arch. Stefano Moscini che ha discusso il suo lavoro all’Università degli studi di Firenze

Si conclude la presentazione delle tesi con un lavoro in itinere, prossimo alla sua discussione al Politecnico di Milano da parte di Andrea Silvestrini, Simona Carlomagno e Patrizio Vailati Facchini.

Le tesi saranno anticipate da una breve presentazione dei relatori, i quali si ritroveranno alla tavola rotonda finale coordinata dall’arch. Margherita Eichberg Soprintendente della Provincia di Viterbo ed Etruria Meridionale.

Alla tavola rotonda partecipano anche la prof.ssa Maria Argenti della Sapienza Università di Roma –

Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale, il prof. Adolfo Francesco Lucio Baratta Università degli studi Roma TRE – Dipartimento di architettura, il prof. Alfonso Giancotti della Facoltà di architettura della Sapienza ed infine la prof.ssa Laura Elisabetta Malighetti del Politecnico di Milano – Dipartimento Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito.

Il dibattito sui borghi abbandonati stimola molti argomenti ma l’attenzione sarà incentrata sul ruolo del “progetto di architettura” nelle strategie di recupero e conservazione di luoghi come questi, sicuramente fragili ed al tempo stesso laboratorio di sperimentazioni, dove l’architettura contemporanea si riappropria del proprio ruolo.

All’evento hanno dato il loro patrocinio ed attivamente collaborato:

  • Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio provincia di Viterbo ed Etruria Meridionale
  • Sapienza Università di Roma – Facoltà di architettura
  • Sapienza Università di Roma – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale
  • Università degli studi Roma TRE – Dipartimento di Architettura
  • Politecnico di Milano – Dipartimento architettura, ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito
  • Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Viterbo e Provincia Per informazioni: 
  • Comune di Celleno 0761.912002
  • Alma Civita Studio mail: [email protected]

SABATO 15 APRILE 2023 – ORE 15.00

CHIESA DI SAN CARLO, PIAZZA ENRICO CASTELLANI

ORE 10.30 VISITA GUIDATA

Visita guidata al Borgo Fantasma con l’arch. Massimo Fordini Sonni

ORE 14.45 Registrazione dei partecipanti

ORE 15.00 INIZIO DEI LAVORI. 

Saluti del Sindaco Marco Bianchi

Coordina gli interventi arch. Giorgio Saraconi

Presidente Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Viterbo e Provincia

Arch. Alfredo Giacomini

Nuovo e antico nell’architettura contemporanea della Tuscia

Arch. Fernanda Speciale, Politecnico di Milano

Approcci multi-scalari e multidisciplinari per la rigenerazione dei centri minori e degli ambiti rurali. Il caso studio della Valle Spluga in Lombardia

Arch. Emanuele Porco – Arch. Valerio Villanucci, Università degli Studi Roma Tre 

Il contemporaneo nei borghi antichi. Strategie per il recupero dei borghi antichi in stato di rovina: il centro storico di Celleno (A.A. 2019-2020)

Ing. Simone Moneta, Sapienza Università di Roma

Riqualificazione degli edifici del Versante Nord (A.A. 2020-2021)

ORE 17.15 PAUSA CAFFE’

ORE 17.35 RIPRESA DEI LAVORI

Coordina gli interventi arch. Massimo Fordini Sonni, Alma Civita Studio

Arch. Stefano Moscini, Università degli Studi di Firenze Regola. Sulle tracce del Borgo Fantasma, (A.A. 2020-21)

Andrea Silvestrini, Simona Carlomagno e Patrizio Vailati Facchini, Politecnico di Milano Dall’analisi territoriali a nuove destinazioni per il Borgo Fantasma, A.A. 2022-23

TAVOLA ROTONDA: STRATEGIE DI RECUPERO DEI BORGHI ABBANDONATI

Coordina e conclude arch. Margherita Eichberg  

Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio provincia di Viterbo ed Etruria Meridionale prof.ssa Maria Argenti  

Sapienza Università di Roma – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale prof. Adolfo F. L. Baratta

Università degli studi Roma TRE – Dipartimento di architettura prof. Alfonso Giancotti

Sapienza Università di Roma – Facoltà di architettura  prof.ssa Laura Elisabetta Malighetti

Politecnico di Milano – Dipartimento architettura, ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito