Il giorno di Ferragosto รจ venuta a mancare improvvisamente la professoressa Mara Valeri, poetessa e scrittrice nota nella Tuscia. La sua scomparsaย ha destato particolare commozione a Vetralla dove ha insegnato molti anni presso le scuole medie e dove molti ex alunni la ricordano con affetto.
Mara Valeri nasce nel 1933 a Fabro Scalo, piccolo centro dellโUmbria occidentale, poco a nord di Orvieto. Questa origine la legherร intensamente ai paesaggi umbri e della Tuscia e darร alla sua personalitร una impronta che caratterizzerร tutte le sue opere. Trasferitasi presto con la famiglia a Orvieto, vi ha compiuto gli studi sino alla maturitร classica; di questo periodo รจ la sua formazione culturale arricchita da un acuto spirito di osservazione che si riverserร in immagini e richiami nella sua produzione. Dopo il matrimonio, nel 1957 si trasferisce a Vetralla, nel Viterbese, portando a termine gli studi universitari presso lโateneo โLa Sapienzaโ di Roma dove si laurea in lettere. Da allora e sino alla scomparsa, avvenuta a Viterbo nellโagosto del 2021, si รจ dedicata allโinsegnamentoย e alla famiglia e coltivando la passione per la poesia, la scrittura e la pittura.
Tra le sue opere si ricordano le raccolte di poesie:
- โLe favole del tempoโ (1988);
- โCarmina novaโ (2005);
- โAnimi Motusโ (2007);
Il romanzo a sfondo giallo โDoppia Sciaradaโ, pubblicato nel 2011 e lโopera autobiografica โCamminare nel tempo vivendo nel mondoโ (2013).
Al figlio Mario, scomparso prematuramente nel 2014, ha dedicato il romanzo โIl coraggio di una vitaโ.