Il colonnello Massimo Friani incontra la popolazione di Corchiano

Friani Corchiano

Ieri pomeriggio si è svolto, nella sala consiliare del Comune di Corchiano, un sentito quanto proficuo incontro tra il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Massimo Friani, coadiuvato dal Maggiore Palmina Lavecchia e dal Maresciallo Roberto Procaccioli, gli amministratori comunali e i cittadini di Corchiano. 

Un incontro fortemente voluto dal Prefetto di Viterbo Dott. Antonio Cananà, che vogliamo ringraziare sentitamente per la vicinanza e il supporto fornito durante tutta questa drammatica vicenda e che ha convocato, per lunedì 12 dicembre, il “Comitato per l’ordine e la sicurezza”, dove si potrà discutere insieme agli esperti, gli strumenti da adottare, tra i quali la videosorveglianza. 

Un incontro molto partecipato, dove i tanti cittadini intervenuti hanno voluto prendere  la parola per esprimere il loro stato d’animo, il disagio, l’incredulità, lo sconcerto e la loro preoccupazione davanti a questo episodio di efferata violenza, che ha colpito un nostro anziano concittadino, fragile e indifeso. Un episodio gravissimo e incomprensibile, sia per le modalità con le quali si è svolto, sia perché commesso da persone che vivono da anni giornalmente nella nostra comunità. 

Un grazie sentito al Colonnello Friani, che ha saputo ascoltare fino in fondo le emozioni, il turbamento, in alcuni casi anche la rabbia e le paure dei cittadini, per poi saper valorizzare il contributo che proprio i cittadini stessi hanno saputo dare ai Carabinieri in quei momenti drammatici, contributo che ha permesso loro di riuscire a chiudere questa brutta vicenda con grande professionalità, efficacia e rapidità. 

Un incontro che ha messo al centro della discussione proprio l’importanza della collaborazione quotidiana tra le Forze dell’ordine, la Polizia Locale, l’Amministrazione e i cittadini, nel controllo e nel presidio quotidiano e capillare del territorio. 

Nello stesso tempo ha permesso a tutti i presenti di riflettere a fondo e prendere sempre più consapevolezza di quanto la comunità unita può fare, per contrastare questi episodi di criminalità.