Distesi sulle strisce pedonali fino all’arrivo delle auto, la folle “sfida” di un gruppo di ragazzi a Castel Sant’Elia

I militari della Stazione di Castel sant’Elia, al termine di attività di indagine, hanno accertato la condotta di alcuni minori che nella tarda serata del 25 ottobre u.s., emulando le bravate diffuse da alcuni loro coetanei tramite i social, si erano sdraiati sull’asfalto, rimanendovi fino al passaggio della prima auto in corsa (fenomeno c.d. “planking”).

In particolare, via Roma, la via prescelta dai ragazzi per questa bravata e che collega Castel Sant’Elia a Nepi, è un tratto di strada era estremamente pericoloso poiché si tratta di un rettilineo solitamente percorso dalle auto ad alta velocità, ed i ragazzi si sdraiavano a terra proprio in un punto in cui nel 2018 aveva perso la vita un pedone.

Gli schiamazzi e il suono ripetuto dei clacson delle autovetture che transitavano, avevano fatto insospettire i residenti che, allarmati, avevano richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

Attraverso i filmati del sistema di videosorveglianza comunale, i militari sono riusciti a identificare i minori, rendere edotti delle condotte illecite e fortemente rischiose da loro poste in essere i rispettivi genitori ed elevare nei loro confronti una sanzione amministrativa ex art.190 c.4 e c.10 del codice della strada “pedoni in sosta sulla carreggiata”.