Polizia e ASL di Viterbo chiudono fast-food per condizioni igieniche precarie

Fast Food

Nel pomeriggio dello scorso 13 settembre personale della divisione Polizia amministrativa della Questura dl Viterbo, unitamente a tecnici del dipartimento dl prevenzione del servizio igiene alimenti e nutrizione della ASL di Viterbo, ha disposto la sospensione dell’attività dl un fast-food ubicato in una via del centro di Viterbo a seguito delle precarie condizioni igienico-sanitarie riscontrate nel locale.

L’esecuzione dell’attività fa seguito all’arresto, avvenuto alcuni giorni fa da parte degli agenti della squadra mobile della Questura, del titolare del predetto esercizio commerciale, un cittadino originario del Kuwait trovato in possesso dl oltre 150 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

In quella circostanza, nel corso della perquisizione domiciliare estesa anche al fast-food, gli operatori avevano constatato lo scarso livello dl igiene dei locali, allertando tempestivamente i competenti uffici affinché procedessero al controlli sanitari di rito.

Ultimati gli accertamenti tecnici, l’attività commerciale è stata immediatamente sospesa fino al ripristino delle normali condizioni igienico-sanitarie.