Viterbo: Aggredisce capotreno, denunciato dalla Polizia di Stato

Stazione ferroviaria

VITERBO – Intorno alle ore 19,00 di ieri, a seguito di una segnalazione di aggressione a bordo treno pervenuta al 113, due equipaggi della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico della Questura di Viterbo hanno raggiunto la stazione di Viterbo Porta Fiorentina, ove sul binario è stato notato un uomo che cercava di allontanarsi con un cane di grossa taglia.

L’uomo è stato bloccato per il previsto controllo, da subito si è dimostrato non collaborativo, rifiutandosi sia di declinare le proprie generalità che di esibire un documento di riconoscimento. Contestualmente, dal treno fermo presso lo scalo, è sceso il capotreno e una donna, visibilmente scossa, la quale riferiva che poco prima di giungere a quella stazione era stata vittima di un’aggressione verbale e di essere stata minacciata, con un cacciavite, senza motivo, dal ragazzo bloccato dai poliziotti. La donna è riuscita a raggiungere la testa del treno ed a rifugiarsi all’interno della cabina dei macchinisti.

L’uomo, italiano, di 28 anni, è stato sottoposto a perquisizione personale a seguito della quale hanno rinvenuto il cacciavite corrispondente a quello descritto dalla vittima.
Al momento dell’accompagnamento in Questura, l’aggressore ha opposto resistenza e durante il trasporto si è rivolto ai poliziotti con frasi ingiuriose.
L’uomo, dopo le formalità di rito, veniva quindi denunciato per violenza, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, porto abusivo d’arma e rifiuto d’indicazione sulla propria identità personale.