Viterbo, controlli straordinari della Polizia di Stato nel capoluogo e sul litorale

Nello scorso fine settimana la Questura di Viterbo ha intensificato i servizi di controllo del territorio in occasione della maggiore presenza di persone che caratterizza il centro cittadino e il litorale durante il periodo estivo.

In particolare, oltre alla quotidiana attività di prevenzione garantita dalla presenza degli equipaggi della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sono stati effettuati, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine “Lazio” e della Sezione Polizia Stradale di Viterbo, servizi straordinari finalizzati alla prevenzione e alla sicurezza nelle aree del centro storico del capoluogo con particolare attenzione alla zona afferente viale Trento.

E’ stata inoltre monitorata, mediante l’utilizzo di pattuglie appiedate interforze con l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, l’area dei quartieri “San Faustino”, “San Pellegrino” e “Sacrario” particolarmente affollate dalla presenza di turisti e giovani e teatro anche di eventi culturali dell’estate viterbese che hanno richiamato numeroso pubblico. Nell’occasione è stato pure controllato da personale della Divisione Polizia Amministrativa della Questura il rispetto da parte degli esercenti pubblici delle vigenti norme amministrative e sanitarie.

Anche sul litorale sono stati garantiti da parte degli equipaggi del Commissariato di P.S. di Tarquinia e del Reparto Prevenzione Crimine “Lazio” mirati controlli nelle strade del litorale delle località di Tarquinia Lido e Montalto Marina, particolarmente prese d’assalto nelle serate estive del fine settimana.

Complessivamente nel corso delle attività gli operatori della Polizia di Stato hanno effettuato diversi posti di controllo procedendo all’identificazione di quasi 150 autoveicoli e 350 persone, tra cui svariate con precedenti penali, contestando una sanzione amministrativa per possesso di sostanza stupefacente e 4 infrazioni al codice della strada, oltre al controllo amministrativo di 8 esercizi pubblici con accertamenti da completare in merito ad alcune autorizzazioni comunali per la somministrazione di alimenti e bevande.