Viterbo, fuochi d’artificio illegali e cocaina in un capannone dismesso: denunciati due cittadini di origini napoletane

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viterbo unitamente ai Carabinieri della Stazione di Vetralla, al termine di un servizio mirato ad individuare e prevenire azioni illecite in vista del Capodanno relative all’usanza di fare esplodere fuochi di artificio di provenienza illegale, hanno individuato nelle periferia della città di Viterbo un capannone dismesso, dove due cittadini di origini napoletane, di cui uno già pregiudicato e sottoposto ad avviso orale di pubblica sicurezza nascondevano un ingente quantitativo di fuochi di artificio non classificati per la vendita.

Alla presenza dei due soggetti nella cui disponibilità era il capannone, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione, al termine della quale sono stati rinvenuti oltre 200 ordigni non autorizzati alla vendita, nonché 6 grammi di cocaina.

I due soggetti sono stati denunciati per possesso di droga e possesso di materiale pirotecnico non di libera vendita e non classificato. Data la pericolosità del materiale sequestrato, i Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno delegato i Carabinieri Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale di Roma alla classificazione degli esplosivi ed alla successiva messa in sicurezza.