Apre “La Giacca sull’Albero” – il nuovo spazio di educazione all’aperto a Viterbo

Ulivo

La Giacca sull’Albero inaugura il nuovo spazio dedicato all’educazione all’aperto con una grande festa aperta a tutti Sabato 27 Maggio dalle ore 17 nella nuova location immersa nella campagna Viterbese (si può trovare facilmente su Google Maps), in cui verranno presentati i laboratori per i bambini che prenderanno il via dal mese di giugno ed inoltre ci saranno performance teatrali, concerti, merenda contadina e disco per i più scatenati fino a tardi. Nella stessa occasione si apriranno le iscrizioni per i centri estivi 2023, dai 0/6 anni presso la Bottega dei Talenti e dai 5/13 presso la Giacca sull’albero.

La scuola Bottega dei Talenti con sede a Viterbo allarga il suo panorama educativo dando valore alla natura creando un contesto idoneo ai bambini e alle loro famiglie.

Dopo molti anni di esperienza educativa dedicata allo 0/6 le educatrici della scuola si sono accorte di diverse difficolta che stanno emergendo nei bambini, da quello linguistico a quello motorio, cosi hanno pensato di rendere i bambini più liberi in un ambiente che sappia accoglierli nella semplice “natura” dove alcune tensioni crollano e tutti noi riusciamo ad essere più spontanei e anche più attenti a ciò che si muove intorno, anche a noi  stessi.

Per questa finalità è stato restaurato il vecchio “Agriristoro da Lallo”, sulla SP311 nella campagna viterbese, per renderlo fruibile ai bambini e alle loro famiglie o solo agli adulti semplicemente per diffondere il concetto di natura come cultura che ci appartiene, è uno spazio polivalente dove oltre ai bambini anche gli adulti possono trovare spazio per coltivare il proprio benessere naturale e spirituale.

Nasce cosi “La giacca sull’albero” un luogo aperto dove c’è la possibilità di lasciare i propri figli, o di creare con loro, di prendere un thè con gli amici o di preparare un buon cibo insieme, ritrovare la pace interiore con una sessione di meditazione, dipingere un quadro, o suonare la chitarra sotto uno splendido ulivo.

Dovremmo ricordare più sovente che noi siamo “natura” e questo concetto se vissuto nella quotidianità potrebbe rendere i nostri figli più sensibili e attenti alla terra e agli oceani che ci sostengono.

“La natura, così sublime, dura e bella, offre qualcosa che la strada, le comunità segregate o i videogiochi non possono dare. Regala ai giovani qualcosa di molto più grande di loro e assicura un ambiente in cui possono facilmente contemplare l’infinito e l’eternità.” Richard Louv.