Confesercenti Assoturismo, green pass: primi segnali riguardanti l’arrivo di turisti stranieri nella Tuscia

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l Green Pass? Sulla base delle segnalazioni che arrivano dalle imprese, ha già generato 2,2 milioni di presenze straniere in più per la stagione estiva. Un incremento significativo anche se non risolutivo – rispetto al pre-pandemia mancano ancora oltre 60 milioni di pernottamenti stranieri – ma che potrebbe migliorare ulteriormente nei prossimi giorni grazie alle partenze ‘last minute’. Pesano, però, i nuovi elementi di incertezza legati al quadro epidemiologico e in particolare alle cosiddette ‘varianti’ del virus. A stimarlo è Assoturismo Confesercenti.

Nel Viterbese, intanto, si avvertono i primi segnali riguardanti l’arrivo di turisti stranieri, anche se le incertezze inducono molti alla cautela.

“La conferma della ripresa per quanto riguarda le presenze turistiche nella Tuscia – afferma Vincenzo Peparello, presidente della Confesercenti di Viterbo, membro della presidenza nazionale e responsabile regionale Area turismo – arriverà dopo il 15 luglio quando si potrà avere un quadro più completo della situazione. Recuperare le presenze pre-pandemia sul territorio non sarà un’impresa facile, ma gli operatori contano sulle ferie che in molte nazioni dell’Europa, soprattutto in Olanda e Germania, tradizionali aree di provenienza dei turisti nel Viterbese, sono scaglionate ed è possibile avere presenze fino alla soglia dell’autunno”.