Frontini al Poggino, la candidata a sindaco parla di lavoro e rilancio dell’economia nel viterbese

Frontini Poggino

Nell’incontro di oggi la parola d’ordine è stata “lavoro”. Per questo la conferenza di Chiara Frontini è stata tenuta al Poggino zona rientrante nell’APEA (Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate).

La candidata alla carica di sindaco della città dei Papi ha ribadito che “l’obiettivo è quello della creazione di una “buona” occupazione grazie soprattutto a progetti e iniziative che l’amministrazione deve promuovere in sinergia con gli operatori e quindi attori dell’economia che operano nelle zone del Poggino, Ciprovit e Acquarossa. Il progetto “Simbiosi Industriale” deve essere il vangelo per produrre lavoro a tutti i livelli”.

Frontini chiede fiducia ai lavoratori e agli imprenditori, perché in un contesto di rilancio di turismo ed economia, la città potrebbe rivivere in modo positivo per tutti.

Mentre Frontini parlava al Poggino molti automobilisti in transito hanno rallentato la corsa, abbassato i finestrini ed hanno urlato “Chiara insisti”. 

La candidata a sindaco di Viterbo ha ricordato l’importanza che riveste la stretta convivenza tra amministrazione locale e imprese che spingono per lo sviluppo  economico del territorio, a non tralasciare ad esempio “il decoro di Via dell’Industria che oggi con un inizio lavori fermi offre una cattiva visione dell’insieme. Il completamento delle opere di urbanizzazione e il collegamento della zona industriale sono essenziali per facilitare attività e trasporti. Serve instaurare tra amministrazione comunale e attività produttive un rapporto snello non burocratizzato, altrimenti diventa un ostacolo enorme che blocca i processi di generazione del valore economico. Gli imprenditori hanno anche necessità di consulenza e collaborazione per poter accedere ai fondi europei”.