Mafia, Coldiretti: “Da riserve di caccia ad extravergine fino all’eolico”

VITERBO – Dal latifondo di circa 300 ettari utilizzato in passato come riserva di caccia dei più noti capimafia come Brusca e Provenzano, all’olio extravergine di oliva prodotto nelle aziende che sembrano fare capo al boss mafioso latitante Matteo Messina…

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