Domenica sera, 22 gennaio 2023 sia Libero mail che Virgilio hanno cominciato a presentare problemi per poi smettere di funzionare completamente nella notte del 23 gennaio 2023. Gli utenti che da anni si sono affidati a loro per la ricezione delle mail e l’invio delle stesse, si sono ritrovati davanti ad una grave problematica e all’impossibilità di poter usufruire del servizio di casella elettronica. Da subito l’azienda ha chiarito che non c’era stato alcun tipo di attacco hacker e che stava lavorando alla ricerca del problema che aveva portato alla problematica.
Libero mail e Virgilio down: cosa sappiamo
Come anticipato, domenica 22 gennaio 2023 entrambi i sistemi di posta elettronica gestiti da Libero e Virgilio hanno presentato dei problemi per poi smettere di funzionare completamente nella notte del 23 gennaio 2023.
Gli utenti italiani, che sono i principali clienti di Libero e Virgilio, si sono ritrovati a doversi scontrare con diversi disservizi legati alla loro posta elettronica. Libero e Virgilio infatti sono due grandi aziende che gestiscono la maggior parte delle poste elettroniche degli italiani, sia liberi cittadini che liberi professionisti. Basta questo per poter capire l’entità del servizio e delle difficoltà che migliaia di cittadini hanno riscontrato a partire dal 23 gennaio 2023.
Diego Rizzi, il portavoce dell’azienda, ha voluto immediatamente rassicurare i suoi iscritti che non vi era stato alcun tipo di attacco hacker e quindi i loro dati erano al sicuro. Fin dalle prime ore perciò si è esclusa questa possibilità, e lo stesso Rizzi ha fatto presente che l’azienda si era già attivata per ripristinare il servizio quanto prima.
Ivan Messina di SupportHost, così come altri professionisti del settore, ha provato a dare una spiegazione al disservizio che si è verificato; secondo lo specialista Libero Mail e Virgilio hanno chiuso la porta 25.
Sia Libero che Virgilio al momento hanno fatto sapere che non ci sarà alcuna perdita delle email che vengono mandate in timeout, ciò lascia supporre che gli utenti dovrebbero riceverle non appena il sistema riprenderà a funzionare correttamente.
Cosa è successo realmente?
A fare chiarezza su quanto sta avvenendo in queste ore alle caselle di posta elettronica di Libero e Virgilio ci ha pensato proprio l’azienda che ha rilasciato un lungo comunicato.
Il comunicato inizia con delle scuse per tutti gli utenti che in questi giorni stanno subendo il disservizio e che stanno riscontrando delle problematiche, ormai da 4 giorni. L’azienda fa inoltre sapere che da 25 anni il loro intento è da sempre quello di offrire il miglior servizio possibile agli italiani, i loro utenti principali, che in migliaia ogni giorno si affidano a loro per l’invio e la ricezione delle mail.
Proprio sulla base di questo e sul voler offrire sempre un servizio di qualità ai propri utenti nelle settimane scorse l’azienda aveva scelto di apportare alcuni cambiamenti integrando una nuova tecnologia innovativa di storage che viene utilizzata anche dai più importanti colossi mondiali.
Dopo però l’installazione si è verificato un bug del sistema operativo che ne ha compromesso l’intero funzionamento, causando di conseguenza il disservizio, ormai noto a tutti quanti, legato alle caselle di posta elettronica a partire dalla serata di domenica.
Ora che il problema è stato individuato l’azienda ha potuto rendere noti più dettagli e anche chiarire che in queste ore il vendor insieme al team di supporto stanno lavorando al fine di ripristinare il servizio il più velocemente possibile.
L’azienda ha però anche chiarito che trattandosi di un bug del sistema non sarà possibile eseguire un rapido ripristino del servizio, ma sono necessari i tempi tecnici per poter risolvere l’intera problematica. E per questo il corretto funzionamento di Virgilio e Libero Mail è previsto entro le prossime 24/48 ore.