I copriletti matrimoniali, così come i trapuntini, sono capi di biancheria per il letto particolarmente diffusi nel nostro Paese, sicuramente più che in diverse regioni del Nord Europa, dove invece è molto più diffuso l’uso del piumino e del copripiumino.
Sia i copriletti che i trapuntini possono essere realizzati ricorrendo a tessuti molto diversi fra loro, ma prima di parlare dei materiali che vengono utilizzati è opportuno chiarire la differenza fra copriletto e trapuntino.
Il termine copriletto è popolarmente usato per indicare un capo di biancheria che, più correttamente, dovrebbe essere indicato come “copriletto non trapuntato”, mentre il termine trapuntino è utilizzato come sinonimo di “copriletto trapuntato”.
I trapuntini si distinguono dai copriletti non trapuntati perché sono realizzati con un’imbottitura leggera (imbottitura slim) e sono per lo più utilizzati nel corso della stagione primaverile e di quella autunnale.
I copriletti non trapuntati, essendo privi di imbottitura, sono più indicati per la stagione calda, sempre che le temperature non siano così elevate da rendere sufficiente il solo lenzuolo.
Per quanto riguarda la stagione invernale, invece, uno dei capi più indicati è la trapunta che altro non è che un copriletto trapuntato caratterizzato da un’imbottitura molto consistente (generalmente 300 g/mq).
Chiarita la questione terminologica, passiamo ad analizzare i principali tessuti con i quali vengono realizzati i copriletti matrimoniali di lusso.
Copriletti eleganti e di lusso: dal lino al misto seta
Come accennato in apertura, esistono varie tipologie di tessuto con le quali è possibile realizzare i copriletti; per esempio, sul sito e-commerce di Ferò, azienda specializzata in biancheria per la casa, si possono trovare diversi tipi di copriletto matrimoniale di lusso, peraltro a prezzi del tutto competitivi, realizzati in lino, in velluto, in raso di cotone e in misto seta. Analizziamo brevemente questi tessuti.
Lino – Il lino è un tessuto utilizzato fin dall’antichità ed è ritenuto particolarmente pregiato; fra le sue molte qualità c’è quella di essere un tessuto leggero, molto morbido, anallergico e fresco; un copriletto in lino è la scelta ideale per le mezze stagioni e può valorizzare al massimo un ambiente “shabby chic”, lo stile di design in cui mobili e arredi vengono scelti per il loro aspetto invecchiato.
Velluto – Anche i copriletti in velluto sono particolarmente lussuosi ed eleganti e sono ideali per le mezze stagioni; è un tessuto morbido, caldo e anche molto resistente; è molto adatto a camere da letto di stile classico.
Raso di cotone (satin di cotone) – Molto usato nella realizzazione di trapuntini, è un capo di biancheria ideale per una stanza da letto sobria ed elegante. È declinabile in una vastissima gamma di colori; visivamente è molto raffinato e ricorda da vicino la seta; un’altra sua caratteristica è la morbidezza; è adatto a usi continuativi e a lavaggi frequenti perché è un tessuto molto resistente. Ferò propone capi in raso di cotone 300 TC (thread count, conteggio dei fili), indice di una qualità davvero elevata.
Misto seta – Con questa dicitura si indicano tessuti nella cui composizione è presente una piccola percentuale di seta; gli altri materiali sono generalmente il poliestere e la viscosa. I capi in misto seta sono molto ricercati, ma allo stesso tempo piuttosto versatili e sono adattabili sia a uno stile classico che a uno stile più moderno. È un tessuto morbido e caldo, generalmente utilizzato nelle mezze stagioni.