Trading online: ecco le strategie più gettonate per investire oggi sui mercati

Trading online

Gli investitori privati rappresentano una forza considerevole nel mercato dell’equity, con una quota del 23% soltanto negli Stati Uniti secondo uno studio di Bloomberg Intelligence. La crescita negli ultimi anni è stata significativa, considerando che nel 2010 gli investimenti dei trader retail erano appena il 10% del totale, mentre quelli degli investitori istituzionali quasi il 31%.

Nel 2020 Bloomberg stima una crescita del trading OTC del 233%, ovvero degli investimenti al di fuori del mercato regolamentato, anche noto come over the counter, realizzati principalmente tramite strumenti finanziari derivati come CFD e opzioni (in Europa le opzioni sono state vietate dall’ESMA in ambito retail ma negli Stati Uniti sono consentite). Il tasso d’incremento medio mensile è stato del 4,5%, raggiungendo a gennaio 2021 una quota del 47,2% nel mercato equity USA.

Anche in Europa è stato registrato un fenomeno simile, con un forte aumento degli investimenti da parte dei trader retail, favorito dalla maggiore accessibilità offerta dalle nuove tecnologie e dalle condizioni favorevoli dei mercati finanziari. Ovviamente il trading online mette a disposizione importanti opportunità, grazie alla possibilità di gestire in modo indipendente i propri investimenti. Tuttavia, è indispensabile conoscere le strategie giuste, migliorare la formazione e sviluppare competenze adeguate per investire in modo consapevole e sostenibile.

Come creare una strategia operativa efficace di trading

D’accordo con quanto spiegato su comefaretradingonline.com, sito web verticale sul trading, per operare sui mercati finanziari è fondamentale pianificare una strategia operativa. Questo approccio si basa principalmente sull’analisi tecnica, tuttavia non bisogna sottovalutare l’importanza dell’analisi fondamentale, sebbene in ambito retail si tenda a preferire lo studio dei grafici rispetto alla valutazione dei fattori macroeconomici.

Con il monitoraggio dei prezzi degli asset finanziari si possono ottenere una serie di informazioni essenziali, ad esempio in merito ai trend e alla volatilità, utilizzando strumenti come grafici, indicatori e oscillatori per realizzare le proprie valutazioni. Per estrapolare questi dati bisogna creare delle regole specifiche, usando questi parametri per realizzare analisi manuali dei mercati, oppure automatizzando i processi attraverso l’impiego di trading system, algoritmi che consentono di agevolare alcune operazioni ripetitive.

Dopodiché, è possibile usare queste informazioni per creare la propria strategia operativa, tenendo conto dell’orizzonte temporale dell’investimento, del livello di rischio e degli obiettivi da raggiungere. Un aspetto molto importante è la gestione del rischio, per la quale con il trading online è possibile configurare stop loss e take profit, impostando valori minimi e massimi per gli ordini automatici. In questo modo, se il prezzo tocca tali valori l’eseguito viene chiuso immediatamente, limitando l’esposizione delle posizioni per fare trading online in modo più bilanciato.

Quali sono le strategie di trading preferite in ambito retail

Gli investitori privati tendono a privilegiare il day trading, una strategia con la quale si realizzano investimenti nella stessa giornata di negoziazioni, quindi si aprono e chiudono le posizioni entro le 24 ore. Questo approccio permette di fare trading pagando meno costi, in quanto il broker non applica le commissioni di overnight per mantenere aperto il trade oltre la giornata. Una variante più tecnica è lo scalping, tuttavia richiede competenze elevate e l’utilizzo di trading system evoluti, poiché si investe cercando profitti bassissimi ma operando ad alta frequenza.

In entrambi i casi si utilizza soprattutto l’analisi tecnica per costruire la strategia operativa, sfruttando le indicazioni ottenute con lo studio dei grafici per pianificare le posizioni da effettuare e gli ordini automatici. In alternativa, alcuni trader retail preferiscono lo swing trading o il trading di posizione, due approcci basati su orizzonti temporali di medio e lungo termine. In questo caso si adopera sempre l’analisi tecnica, tuttavia viene affiancata da una maggiore presenza dell’analisi fondamentale, per garantire la resilienza del portafoglio d’investimento.

In alcuni casi è possibile integrare le varie strategie, ad esempio operando sia con il day trading sia con il trading di posizione, usando le posizioni a breve termine per coprire l’esposizione degli investimenti di lungo periodo in relazione alle oscillazioni del momento. Ad ogni modo, indipendentemente dall’approccio e dalla strategia è necessario investire prima di tutto nella formazione professionale, prendendosi tutto il tempo necessario per lo studio e facendo pratica con un conto demo prima di investire online con soldi reali.