Covid-19, Cts: niente quarantena in caso di contatto stretto con un positivo per chi ha 3 dosi di vaccino

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A seguito del nuovo picco di contagi, che ha attualmente raggiunto dei livelli record in tutta Italia (oggi, solo nella Tuscia, la ASL ha registrato 432 nuovi casi positivi), anche nell’ottica di evitare la paralisi delle attività economiche, il Governo sta vagliando l’ipotesi di rimodulare il periodo di quarantena o isolamento fiduciario previsto per chi entra in contatto stretto con una persona positiva al Covid-19.

Stando a quanto appreso dalla Agenzia AGI, a seguito della riunione tenutasi a Palazzo Chigi questa mattina e terminata dopo circa sei ore, il Comitato Tecnico Scientifico ha proposto al Governo, guidato dal Presidente Draghi, di escludere il periodo di quarantena obbligatoria in caso di contatto stretto con un positivo per chi abbia già ricevuto le tre dosi del vaccino (o anche le due dosi, in caso di vaccino monodose JeJ). Nel dettaglio, la quarantena sarebbe esclusa, tuttavia, solo nel caso in cui il soggetto entrato in contatto con il positivo non presenti sintomi; nel qual caso scatterebbe il normale protocollo, con isolamento fiduciario e tampone il prima possibile.

Il parere del Cts conterrebbe, comunque, la raccomandazione, in caso di contatto stretto recente con un positivo, di evitare occasioni di contagio, come concerti, stadi, feste, etc.