“Italiani! Italiani!!”
Ricordate Beppe Grillo all’apice del suo successo che arringava le folle imitando il Duce? Cos’era se non la geniale intuizione autoironica che in fondo in fondo siamo sempre Noi, gli Italiani pronti, convinti e devoti, a seguire l’uomo forte, l’uomo vincente, affascinante, affabulatore, pifferaio magico, che offre le soluzioni prèt à porter, le formule salvifiche, le semplificazioni convincenti e consolatorie.
Sappiamo tutti come sta finendo quella storia; la ritirata di consenso ed adesioni, il ridicolo dell’uno-vale-uno, la fine dell’improvvisazione delle competenze, la “quasità” delle posizioni di volta in volta posticce e fragili nella loro altisonanza.
“No wax, no mask!”
Altra ondata di opinione diffusa, per fortuna altamente minoritaria, ma sempre imponente per un argomento come la salute pubblica, che ancora incalza, pervade, tiene, una congerie di individui che il giorno prima ingurgitavano e si iniettavano kilogrammi di medicine di ogni tipo e foggia, senza porsi alcun problema, ed il giorno dopo si ricavano una individualità soggettiva da esibire e contrappore ed infine da socializzare ed aggregare in movimenti anche violenti senza precedenti contro i vaccini.
“Né, né! “
Ora che la Russia ha invaso l’Ucraina e la sta massacrando compiendo crimini indicibili per le motivazioni paranoiche e schizoidi di un autocrate, che ha congegnato di governare legalmente sino al 2036 per ripristinare i confini dispotici dell’URSS, si leva un movimento di opinione che condannando i crimini bellici degli occidentali, USA in primis, li appaia agli attuali e cerca una qualche par condicio di giudizio, un po’ come all’epoca: “Non con lo Stato, non con le BR (Brigate Rosse per chi non ricordasse l’acronimo).
“Gnè, gnè! ”
C’è poi la posizione delle Anime Belle, quella da declamare, anche senza una sua concreta possibile affermazione; quella della pace ad ogni costo: cioè del costo delle vite, dei beni, dei valori degli aggrediti; “Ma come? Pace o condizionatori?” Il Draghi come si permette di richiamarci ad un dovere civico di aiuto e solidarietà, e soprattutto di assumere una responsabilità che travalica la nostra Italia e la nostra Europa e che si chiama Occidente?
Occidente? Cioè quel sistema di valori che con tutti i difetti ed anche i crimini che può aver commesso, ha consentito all’umanità di evolversi nel progresso e non solo nello sviluppo.
Democrazia? Cioè quel sistema che dal IV secolo a.C. ha consentito la libera espressione dell’individuo persino al punto di chiamare “guerra” la “guerra”?
Non tutti i filorussi, i “né, né !”, e gli “gnè, gnè !” sono antivax, ma tutti gli antivax sono in qualche modo filorussi, “né, né” o “gnè, gnè!”; ciò dovrebbe farci riflette sull’esistenza di centrali di manipolazione dell’opinione pubblica (fakes news non mi piace), che hanno operato sulla Brexit, su Trump, sui movimenti sovranisti, con precisi interventi della Russia.
Il nostro eterno 8 settembre, che ci porta a sciogliere e confondere le nostre file, a fare le guerre in un campo diverso da come le cominciamo, e soprattutto a non capire mai dove sono i nostri interessi, è oggi il rischio più grande che corriamo! –
Francesco Chiucchiurlotto
