Per non dimenticare. Commemorazione dell’eccidio di Ponte di Cetti

Per non dimenticare….Alle ore 12 dell‘11 agosto 1980, tre terroristi a volto coperto rapinano la filiale della banca del Cimino nel quartiere Pilastro; il Maresciallo Pietro Cuzzoli e l’Appuntato Ippolito Cortellessa in servizio di pronto intervento intercettano in località Ponte di Cetti, tre strani individui mentre stanno per salire su un autobus di linea VT-Roma; nel momento in cui cercano di identificarli i tre reagiscono con violenza, una colluttazione nel corso della quale i due Carabinieri vengono uccisi a colpi di arma da fuoco dai tre terroristi, del gruppo Prima Line.

Oggi alle ore 09.30 a Viterbo, nella frazione di Ponte di Cetti, alla presenza del Vescovo della diocesi di Viterbo, Monsignor Lino Fumagalli, del Prefetto, dr Giovanni Bruno, del sindaco della città Giovanni Arena e del Presidente della Provincia Pietro Nocchi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo e il Comandante della Legione Carabinieri Lazio Generale di Divisione Antonio De Vita commemoreranno, alla presenza dei familiari delle vittime, la barbara uccisione di due eroi dell’Arma: il Maresciallo Pietro Cuzzoli e l’Appuntato Ippolito Cortellessa, avvenuta 41 anni fa per mano di terroristi. Nella stessa giornata dell’omicidio a Montefiascone, il comandante della locale Stazione dei Carabinieri, Maresciallo Maggiore Antonino Rubuano, impegnato nelle incessanti ricerche dei terroristi, rimane vittima di un grave incidente stradale nel quale perde la vita. Prima della santa messa commemorativa, che è stata celebrata nella chiesa Delle Farine, il Comandante della Legione Carabinieri Lazio Generale di Divisione Antonio De Vita, accompagnato dai familiari dei caduti, ha deposto una corona di alloro alla lapide sul luogo dell’omicidio.