Gallese, il dottor Franco Piersanti va in pensione

GALLESE – Dopo molti anni di servizio il dott. Franco Piersanti, ha terminato il suo lavoro nel piccolo comune della Tuscia.

40 anni di lavoro svolto con dedizione ed attenzione ne fanno uno dei punti di riferimento della città, con un impegno costante e una premura verso il paziente.

A ringraziare per il suo impegno l’Amministrazione comunale “La quiescenza del dottor Franco Piersanti è per lui sicuramente un traguardo più che meritato, ma la nostra comunità subisce il colpo della sua assenza: per anni ha saputo conquistarsi la stima, l’affetto e la riconoscenza di tantissime persone che ha avuto in cura. Da tutti veniva apprezzato per la sua competenza, ma anche per il suo tratto umano che lo contraddistingueva”.

Il dottor Franco si è impegnato assiduamente non solo nella cura immediata dei suoi pazienti, ma anche e soprattutto nella prevenzione. Nel corso della sua carriera ha eseguito infatti diverse campagne di screening dell’aneurisma dell’aorta addominale alla popolazione di età superiore ai 60 anni, campagne volte a ridurre l’incidenza della malattia e la mortalità, garantendo al contempo il mantenimento del benessere. Si tratta di un lavoro svolto su circa 300 persone che è stato eseguito con costanza e proprio per questo ha permesso di individuare numerosi soggetti a rischio salvando vite umane.

Consapevole della importanza delle attività di medicina preventiva, il dottor Piersanti ha garantito e promesso il suo impegno nell’organizzazione dello screening dell’aneurisma dell’aorta addominale anche durante la sua quiescenza al fine di garantire quella regolarità che risulta fondamentale per una corretta attività di screening. Le visite saranno organizzate a Gallese e permetteranno di mantenere viva l’attenzione su questa forma di cardiopatia che in Italia è ad alta incidenza e porta a malattie invalidanti.

“Pensiamo di interpretare il sentimento di tante concittadine e concittadini – conclude l’Amministrazione comunale tutta – nell’augurare al dottor Franco una lunga e felice quiescenza e nel ringraziarlo sentitamente per la sua attività professionale e per la sua disponibilità a garantire un servizio così importante come quello dello screening dell’aneurisma dell’aorta. Un ringraziamento doveroso anche alla ASL di Viterbo che ha permesso al nostro dottore di svolgere in maniera puntuale il suo lavoro di assistenza”.