La grappa EST! EST!! EST!!! che viene prodotta dalla distilleria Bonolo Gabriele, si sta rivelando un prodotto di primissimo ordine nel settore dei liquori.
In questi giorni, con una cerimonia semplice e riservata a poche persone, nel rispetto delle leggi anticovid-19, si è ricordato il quinto anniversario dalla sua entrata in commercio.
Le persone che vi hanno partecipato, conoscendo il prodotto, hanno espresso pareri molto favorevoli ed apprezzamenti di rilievo.
Il direttore della Cantina, Mario Trapè sostiene che, con questo prodotto, la Cantina ha fatto un passo in avanti ed al tempo stesso ha incrementato l’elenco dei suoi prodotti, andando a ricoprire un segmento importante della ristorazione italiana.
“Tutti si è a conoscenza – ha commentato Trapè -, che la grappa, assunta con le dovute misure e maniere, aiuta il processo digestivo”.
Per comprendere alcune peculiarità che la contraddistinguono è necessario prendere atto del suo processo produttivo.
Innanzitutto è un distillato di vinacce di uve bianche selezionate dalle quali è stato ricavato il famoso vino EST! EST!! EST!!!.
Le suddette vinacce infatti vengono depurate dai raspi, usando poi, per il prodotto grappa, esclusivamente la pelle degli acini.
La grappa ha un tasso alcolico intorno ai quaranta gradi e non ha scadenza. Va bevuta a temperatura ambiente, comunque non oltre i dieci gradi. E’ confezionata in bottiglie da 70 cl, dal vetro trasparente.
La distillazione avviene nell’alambicco a vapore dal quale esce a circa ottanta gradi, poi, viene portata ad una temperatura sotto lo zero durante la quale viene filtrata da ogni tipo d’impurità per poi essere imbottigliata.
Come ogni altro alcool non trattato né corretto, risulta di colore bianco molto limpido, considerando che la limpidezza è una caratteristica fondamentale.
Pietro Brigliozzi
