Montefiascone, assemblea Generale dell’AS.VO.M.-O.D.V.

Il direttivo dell’AS.VO.M.-O.D.V., attraverso il suo instancabile e storico presidente, Tonino FIANI, ha indetto la sua assemblea generale, nella mattinata di domenica prossima, 30 Aprile, alle ore sette in prima convocazione e alle ore dieci in seconda.
La riunione è di estrema importanza in quanto serve all’approvazione del Bilancio che poi dovrà essere inviato alle varie Istituzioni onde essere: prima in regola con le normative vigenti: poi essere nelle condizioni previste per evitare di perdere i futuri finanziamenti nell’anno a venire.


Il presidente, richiede a tutti i soci la presenza e, al tempo stesso, con giusto ad apprezzabile orgoglio, totalmente condivisibile ricorda che questa è la prima riunione dopo i due duri anni di pandemia, durante i quali, i volontari dell’AS.VO.M.-O.D.V. -Protezione Civile, sfidando la male sorte, combattenti contro il periodo di contrarre il contagio, hanno fatto il possibile, e spesso l’impossibile, pur di essere vicino alla popolazione di Montefiascone in una totale assistenza: dalla consegna dei pacchi viveri, alla consegna dei medicinali, a domicilio, senza dimenticare la distribuzione delle mascherine e la raccolta, in supporto alle altre istituzioni competenti e specializzate, dei rifiuti ritenuti contagiati e fonte di contagio.


No si deve dimenticare gli interi pomeriggi passati al telefono dai volontari centralinisti per raggiungere tutti i contagiati chiusi in cassa per la quarantena, ascoltando i loro problemi, annotando le loro necessitò per poi soddisfarle.


Il presidente Fiani conclude la sua chiamata in assemblea, ricordando a tutti i lavori che si stanno facendo in questi giorni con la realizzazione dell’Oasi del Pellegrino e Viandanti nei pressi della Basilica di S. Flaviano, ridando grande dignità urbanistica a tutta l’area, per anni nel totale degrado. Nel contesto, ricorda ancora il Fiani, che nell’area è pronto il progetto per il recupero delle acque sotterranee creando appositi punti di prelevamento, presso i quali, i cittadini che ne avranno necessità, nella prossima estate, che si prevede più arida e calda di quella passata, potranno attingere acqua per l’irrigazione degli orti e campi.

Pietro Brigliozzi