Montefiascone: autovelox e segnaletica stradale

Semaforo

In questi giorni l’autorità competente intende installare sulla rete stradale urbana ed extraurbana degli autovelox e questa notizia è oggetto di dialogo e confronto tra i cittadini; ovviamente si sono formati due schieramenti anche di stampo politico: una parte è per l’installazione, una parte è contraria.
Considerando la complessità del traffico automobilistico a Montefiascone, il problema richiede riflessioni adeguate e basate sulla realtà oggettiva partendo dalle norme che il codice della strada prevede, dall’analisi dei sistemi legali per il controllo dei comportamenti degli automobilisti scorretti con il fine comune di tutelare l’incolumità di tutti i cittadini, automobilisti, pedoni o ciclisti che essi siano.
Va tenuto conto che per disciplinare il traffico esiste già la segnaletica verticale, per cui degli autovelox non ci sarebbe necessità, ma visto che la maggior parte degli automobilisti non leggono né rispettano detta segnaletica, gli strumenti elettronici di controllo continuo, come l’autovelox ed i semafori di ultima generazione, divengono un elemento necessario da aggiungere alla segnaletica verticale.
A ben riflettere l’automobilista che rispetta la segnaletica verticale non dovrebbe avere alcun timore dell’autovelox, di contro l’automobilista che vuol fare in strada quel che piace a lui, trasformandola in una pista di velocità, deve aver paura dello strumento tecnologico.


Pietro Brigliozzi