In questi giorni, ed ancora per circa altri quindici, gli operai elettricisti del comune, su mandato della sindaca Giulia De Santis e dell’assessore competente per materia, stanno provvedendo all’aggiornamento dell’impianto della pubblica illuminazione su tutto il territorio comunale secondo le nuove norme raccomandate dal Governo Nazionale sul risparmio energetico e per ridurre le pesanti bollette che sono pervenute all’Amministrazione Comunale.
L’aggiornamento dell’intero impianto consiste nello spegnimento di circa il cinquanta per cento dei lampioni; la logistica applicativa che è stata ritenuta più giusta quella dello spegnimento ad alternanza:
acceso un lampione si ed uno no, fanno eccezione soltanto alcuni punti chiave e più pericolosi della città ove il principio non è applicato.
Questo provvedimento dell’Amministrazione è stato ritenuto opportuno dalla maggior parte dei cittadini, anche se con qualche riserva, tuttavia non sono mancate forti proteste che poi si sono trasformate in offese per gli operai del comune, come gli stessi, con grande angoscia, ci hanno riferito:
“Siamo continuamente oggetto di offese, noi facciamo solo ciò che ci è stato detto. Svolgiamo il nostro lavoro per guadagnare da vivere per le nostre famiglie. Non lavoriamo più in tranquillità e, il sentirci attaccati quotidianamente, come se le scelte logistiche l’avessimo fatte noi a nostro piacimento, ci rattrista ed avvilisce”.
Brigliozzi Pietro
