“Altro giro, altra “perla” dell’Amministrazione di sinistra di Montefiascone. Questa volta l’occasione al Sindaco De Santis l’ha offerta il gemellaggio con la cittadina maltese di Ta’ Sannat.
La premessa:
Nell’anno 2017 il Comune di Montefiascone (“giunta Paolini”) ha partecipato al progetto “Europe for Citizen”, risultando vincitore dello stesso e destinatario di un finanziamento di €. 7.500,00 (settemilacinquecento/00), per la realizzazione del progetto di gemellaggio con la cittadina maltese di Ta’ Sannat.
Nell’ambito di tale progetto è prevista anche la visita delle delegazioni maltesi a Montefiascone e viceversa.
E, in tale ottica, una delegazione di Montefiascone si è recata a Malta, nel periodo 28 aprile 2022 – 5 maggio 2022.
Sin qui nulla di strano.
Le sorprese sono arrivate quando abbiamo avuto contezza dei nominativi della “delegazione montefiasconese”, formata da 45 persone.
Pensavamo che il Sindaco avesse portato a Malta tour operators, ristoratori, albergatori, eccellenze del nostro comune e/o comunque persone che si occupano di turismo.
Nulla di tutto questo.
Leggendo i nominativi siamo sobbalzati sulla sedia.
Il Sindaco ha portato a Malta il fratello e la sorella.
E ancora: il vicesindaco Cicoria Rosita ed il compagno.
E ancora: l’assessore Cimarello Luciano e la moglie.
E ancora: il padre e la madre dell’assessore Moscetti Giulia.
E ancora: il figlio dell’assessore Merlo Angelo.
E ancora: il presidente del Consiglio Mancini Carla, il marito, la sorella e il cognato.
E ancora: il consigliere comunale di maggioranza Frallicciardi Marco, la sorella ed il padre, quest’ultimo anche Segretario del PD di Montefiascone.
E ancora: il consigliere comunale di maggioranza Cacalloro Giorgio e la moglie.
Gli altri partecipanti alla “gita sociale” sono anch’esse persone riconducibili all’amministrazione di sinistra, per essere stati candidati (non eletti) alle ultime elezioni comunali, membri del direttivo del PD, supporters e rappresentati della lista “Montefiascone merita” (!).
Come opposizione abbiamo pensato di indire un bando dal titolo “indovina chi c’era” e premiare con un invito a cena (a spese nostre) i primi 5 concittadini che individueranno i nominativi di tutti e 45 i partecipanti alla “gita a Malta”; siamo in possesso, ovviamente, anche di documentazione fotografica.
Scherzi a parte (ma neanche troppo), la vicenda è l’ennesima dimostrazione dell’arroganza e della spregiudicatezza di questo Sindaco e di questa amministrazione che confonde la “cosa pubblica” con la “cosa Loro” e si regola di conseguenza.
E non sono neanche 9 mesi dal Loro insediamento!
In passato abbiamo usato l’ironia per denunciare le “perle” di questa amministrazione ed il Sindaco se ne è avuta a male.
La accontenteremo.
Per la vicenda della “gita a Malta” non useremo allora l’ironia, ma semplicemente tre parole che esprimono il nostro pensiero: “VERGOGNA, VERGOGNA e ancora VERGOGNA”.
Per molto meno un’Amministrazione seria avrebbe già chiesto scusa ai cittadini e si sarebbe dimessa!”.
Così scrivono i consiglieri di opposizione: Danti Andrea, Celeste Orietta, Ranaldi Maria Cristina e Ceccarelli Massimo.