Montefiascone, la storica edicola ha chiuso i battenti

Edicola Montefiascone

In questi giorni la storica edicola, gestita per molti anni dalla conosciutissima famiglia Moscetti, per i più disparati motivi, ha chiuso i battenti. Peccato!

L’edicola chiusa, che aveva un valore storico oltre che commerciale si trovava su P.zza Vittorio Emanuele, la più importante piazza nel centro storico, sotto il palazzo comunale. Con la venuta meno di questo punto di distribuzione dei giornali, rotocalchi e riviste, la città di Montefiascone ha perso un pezzo di cultura, nella convinzione che, quando si chiude un centro d’informazione, viene meno la possibilità che si offre ai cittadini di poter facilmente accedere ed acquistare i mezzi cartacei della comunicazione.

E’ vero che, oggi, nell’era della tecnologia più avanzata, l’informazione corre sui vari mezzi d’informazione elettronica, ma l’aver tra le mani il Giornale rimane sempre un unicum nel suo genere. Non si deve dimenticare anche che la carta stampata, ha una volenza collezionistica; basti pensare a quante raccolte delle varie testate dei giornali esistono nelle pubbliche biblioteche e, spesso, anche in quelle private delle persone di alta cultura.

Dietro questi valori culturali, quando l’edicola era aperta, vi era anche un contatto umano con i gestori, sul volto dei quali si trovava sempre un sorriso, disposti ad un momento di serena conversazione, un moneto di critica di massa dei vari problemi del giorno, che emergevano dallo sfogliare il giornale appena acquistato ed anche questo rapporto interpersonale non è da sottovalutare, in quanto diveniva uno scambio di pensiero e di opinioni che spesso si concludeva con una stretta di mano.

Qualcuno pensa: perché non utilizzare la validissima struttura dell’edicola, elegante ed in alluminio, trasferendola su P.le Roma, il più importante crocevia della città ed adibirla ad legante Ufficio Turistico?

Nella città di Montefiascone, sotto il profilo pratico, ora sono presenti soltanto due edicole: quella nei pressi della scuola O. Golfarelli e quella nella frazione di Zepponami.

Brigliozzi Pietro