Montefiascone, molto seguita la conferenza sul Risorgimento Italiano

Giancarlo Breccola

La conferenza tenuta dallo storico Giancarlo Breccola nella sala conferenze della Biblioteca comunale in Montefiascone, alla presenza di circa cinquanta persone, ha avuto un grande successo.

Breccola ha parlato del Risorgimento nel territorio dell’Alto Lazio, con precisi riferimenti a Montefiascone che divenne città capofila per tutti gli altri paesi del bacino del lago di Bolsena.

Nella sua relazione, lo storico ha messo a fuoco i primi moti rivoluzionari, sfociati nelle guerre d’indipendenza, con il successivo passaggio dei Garibaldini, evidenziato le gesta e il valido supporto delle popolazioni locali per la fine del potere temporale papale e favorevoli alla realizzazione dell’unità d’Italia.

In modo particolare l’illustre relatore ha spiegato le motivazioni sia per l’operato dei Garibaldini che per la collaborazione della gente locale; la conquista di territori non è stata né semplice né priva di scontri armati, durante i quali si è registrato anche un buon numero di morti.

La fine del potere temporale papale, va comunque, segnata con la data del venti settembre del milleottocentonovantasette, allorché iniziò l’attività dei Garibaldini per poi concretizzarsi definitivamente, nei primi di novembre, con l’arrivo dei Garibaldini a Monterotondo, alla porte di Roma.

Durante la relazione sono stati fatti anche alcuni nomi di personaggi locali che aderirono all’esercito Garibaldino, favorendone la vittoria, come il viterbese Giovanni Acerbi. Breccola ha citato anche il comandante delle truppe pontificie, il brigadiere bolognese Raffaelle Maccaferri.

La testimonianza storica di tali eventi in Montefiascone è ben riassunta nella toponomastica del centro storico, ove troviamo Via N. Bixio, Via Indipendenza, Via C. Battisti, Via Garibaldi, P.zza V. Emanuele, Corso Cavour, Via Nazionale.

                                                                                                            Pietro Brigliozzi