Montefiascone. Pista ciclabile, sentiero pedonale e l’esistente…..?

Nel pomeriggio di domenica, dopo la conferenza sul turismo, ci siamo recati nei dintorni del Lago di Bolsena, territorio di Montefiascone, per una passeggiata pomeridiana lungo le rive. Quanto abbiamo dovuto rilevare, è qualcosa di altri tempi che contrasta fortemente con quanto trattato nell’ultima conferenza.

Il tratto della strada asfaltata che va dal bivio d’arrivo fino al noto ristorante Morano, ha il fondo abbastanza dissestato e, in alcuni tratti iniziali, gli alberi al limite dell’asfalto, con le loro radici, hanno sollevato l’asfalto che crea il sobbalzar delle auto, specialmente per chi viene da fuori(turisti) e non conosce la situazione.

L’altro tratto, in terra battuta che va dal ristorante Morano fino alla Capanna del Pescatore, ha il fondo in condizioni pietose, cosparso di enormi buche, piene dell’acqua piovana, caduta nei giorni trascorsi, per cui passare con le auto è una vera avventura, anzi lo si sconsiglia, poichè non si nota la loro profondità ne la serie di dislivelli che si sono creati tra una buca e l’altra.

Il passare a piedi richiede molta attenzione onde evitare il rischio di prendere qualche distorsione. Ai lati c’è traccia di lavori eseguiti di fresco con la rimozione delle canne selvatiche, ma non sono stati rimossi i sassi che sono emersi ed erano tra le canne medesime. I lavori sembra che siano finiti in quanto non vi più alcun segnale; manca soprattutto quello specifico che indica lavori in corso.

Il tutto lascia molto perplessi considerando, che all’interno dell’Amministrazione, c’è un assessore addetto alla rivalutazione del lago delle sue infrastrutture. Di contro si tengono conferenze ipotizzando piste ciclabili o sentieri pedonali! Dov’è la coerenza? Prima di queste nuove infrastrutture, non sarebbe meglio ed opportuno sistemare tutto queste infrastrutture esistenti e mal messe! Si domandano i molti che amano passeggiare lungo il lago.

Pietro Brigliozzi