ALZA LA VOCE: Festa della lettura in scena, per sensibilizzare gli studenti alla lettura espressiva

Si è svolto, ieri,  l’evento “Alza la voce!” Festa della lettura in scena, un progetto di educazione espressiva rivolto agli studenti di tre regioni Italiane: Lazio , Emilia Romagna e Sicilia. Gli interpreti, con età compresa tra i sei e i diciotto anni, si sono cimentati in questa performance dopo aver svolto un lungo percorso di formazione. I laboratori, – scrive Emanuela Dei – curati da attori professionisti, sono partiti a gennaio e sono proseguiti fino all’esecuzione del prodotto finale. Per la regione Lazio,  si sono incontrati a Roma quindici scuole di ogni ordine e grado provenienti da Frosinone, Latina e Viterbo.  In questa gara amichevole gli studenti hanno portano “in scena” un brano di “Pinocchio” di Carlo Collodi , per le scuole primarie, “Piccole donne” di May Alcott, per le scuole secondarie di primo grado e “Il giorno della civetta” di Leonardo Sciascia per i più grandi.

La provincia di Viterbo ha partecipato all’evento con la classe 5C della Scuola Primaria “Alceste Grandori”, la classe 2F della Scuola Secondaria di primo Grado “Pietro Vanni” e la classe 1G dell’ISS.”Ulderico Midossi” di Civita Castellana. Quest’ultima si è qualificata per la finale nazionale ed incontrerà i vincitori delle altre regioni antagoniste.

L’iniziativa si è svolta presso il Teatro Argentina, Roma, e a presentare la gara è stato Roberto Gandini con il musicista Andrea Filippucci che ha accompagnato i lettori con musiche dal vivo. Una menzione speciale va, anche, a Angelica Bianconi e Maikol Mytsyk, unici alunni della scuola primaria di Viterbo a partecipare alla gara. I lettori ed interpreti sono stati preparati della maestra Silvia Viti (Scuola Primaria “Alceste Grandori”) e l’attrice-formatrice Teresa Campus. Gli alunni hanno saputo interpretare con passione, emozione e bravura l’opera che narra le avventure del più famoso burattino di legno al mondo, affrontando per la prima volta una giuria e il pubblico del Teatro Argentina.