Firmato protocollo tra Asl, Questura e Carabinieri per azioni condivise a tutela delle vittime di violenza di genere

Presso la sala riunioni della Cittadella della salute di Viterbo, si è svolto un affollato incontro con la stampa all’interno del quale è stato  sottoscritto il protocollo d’intesa interistituzionale per la realizzazione di azioni condivise e integrate a tutela delle vittime di violenza di genere e violenza assistita tra la Polizia di Stato – Questura di Viterbo, Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri e Asl di Viterbo.

Nel corso della conferenza, è stato  presentato il bilancio della campagna nazionale di sensibilizzazione e di promozione della salute #LOTTOcontrolaviolenza che, dall’8 marzo, ha visto impegnati 132 partner dislocati su tutto il territorio nazionale. Oltre a rappresentanti di istituti scolasti e di aziende. Erano presenti il direttore generale della Asl di Viterbo, Daniela Donetti, il questore di Viterbo, Giancarlo Sant’Elia, e il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Andrea Antonazzo.

L’iniziativa è l’ultimo appuntamento in programma in calendario di #LOTTOcontrolaviolenza la campagna di sensibilizzazione e di educazione alla salute promossa congiuntamente da Federsanità nazionale, dalla Asl di Viterbo e dall’Associazione Juppiter, che si e svolta dall’8 marzo all’8 aprile, un mese contro ogni genere di  violenze che ha visto la divulgazione di diverse iniziative pubbliche e di comunicazione, con contenuti editoriali e multimediali condivisi e rilanciati tramite eventi realizzati da 132 partner presenti su tutto il territorio nazionale, richiamandosi all’hashtag #LOTTOcontrolaviolenza, con un impressionante ritorno in termini di partecipazione e di condivisione.

Il protocollo interistituzionale  è stata la giusta conclusione di un fitto programma di eventi che ha visto coinvolte amministrazioni locali, associazioni di volontariato, organizzazioni sindacali, associazioni di categoria, società scientifiche, istituti scolastici, imprenditori e singoli cittadini.

“Questo protocollo — commenta il direttore generale, Daniela Donetti — si colloca nel solco di un percorso di collaborazione già da tempo operativo tra la nostra azienda la Questura e il Comando provinciale Carabinieri, rafforzandolo con un’importante cornice istituzionale, attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico-operativo permanente che prevede incontri trimestrali (o mensili se necessario)”.

“Esprimo soddisfazione — ha sottolineato il Questore di Viterbo, Giancarlo Sant’Elia – per la sottoscrizione di questo importante protocollo che sugella la fondamentale collaborazione tra Istituzioni nell’attività di contrasto alla violenza di genere, ambito nel quale la Polizia di Stato è attiva da sempre”.

“Il protocollo che sottoscriviamo oggi — ha evidenziato il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Andrea Antonazzo, – sottolinea, ancora una volta, la grande sinergia che si è realizzata tra le Istituzioni della Tuscia per il contrasto, robusto ed efficace, alla violenza di genere. L’Arma dei Carabinieri, nelle sue 56 Stazioni sul territorio provinciale, offre alle vittime l’ascolto attento e la sensibilità di personale appositamente formato”.