Il Sindaco Frontini a Bagnaia per la consegna delle borse di studio “dottoressa Luigia Blasi”

Quattro giovani studenti dell’Istituto “Tommaso Ghinucci” di Biagnaia hanno ricevuto l’attestato e la borsa di studio “dottoressa Luigia Blasi” sono: Alessandro Bassanelli, Giulia Vallerani, Gabriele Rosadini e Giada Guerini.

Presenti alla cerimonia il sindaco di Viterbo Chiara Frontini alla sua prima uscita a Bagnaia (che ha ricevuto dal folto pubblico presente un lunghissimo applauso), Giancarlo Gabbianelli, la dirigente dell’Istituto “Tommaso Ghinucci” Claudia Prosperoni,  Attilio Blasi,  l’onorevole Marco Martinelli, il dottor Paolo Chiricozzi e l’avvocato Giovanni Labate curatore legale del premio.

La Farmacia Blasi di Bagnaia, ha istituito  un premio denominato: “Borsa di Studio Dott.ssa Luigia Blasi”, in memoria della titolare dell’omonima Farmacia che per 57 anni  ha garantito l’assistenza farmaceutica della popolazione di Bagnaia con passione e dedizione. 

La Borsa di Studio (a cadenza annuale) avrà una durata decennale per un importo totale di euro Sedicimila (€ 16000). Sarà annualmente suddivisa in n. 4 Borse di Studio per i 4 studenti più meritevoli della scuola media ” Tommaso Ghinucci” di Bagnaia (VT). 

La Commissione che aggiudicherà il Premio sarà presieduta dalla dirigente responsabile della “Ghinucci”  il cui giudizio sarà inappellabile. La Borsa di Studio non sarà liquidata in denaro ma verrà acquistato, per i  4 studenti meritevoli, tutto il materiale scolastico (libri, quaderni e altro materiale didattico) necessario per il primo anno di scuola superiore con un importo totale massimo di euro quattrocento (€ 400) per studente.

L’ex sindaco di Viterbo Giancarlo Gabbianelli con voce tremante visibilmente commosso ha ricordato ai presenti l’amicizia che lo legava alla dottoressa Blasi e di cui lui aveva sempre esaltato le doti umane e il modo tutto particolare di gestire la farmacia che negli anni è diventata l’unica farmacia a gestione elettronica della Tuscia.

Parole di apprezzamento della dottoressa Blasi sono state pronunciate anche dal dottor Paolo Chiricozzi che aveva un legame professionale e umano con  la “farmacista” di cui tutti apprezzavano l’eleganza la gentilezza e l’altruismo nel gestire i clienti che si rivolgevano a lei con fiducia e stima.

Las dirigente dell’Istituto “Tommaso Ghedini” ha sottolineato come gli studenti che o avevano sentito parlare della “Buona farmacista di Bagnaia” o erano stati in farmacia con i genitori, hanno aderito al premio in tanti e il lavoro della commissione è stato abbastanza complesso.

L’onorevole Martinelli che aveva presenziato all’inaugurazione della nuova farmacia definita “elettronica in quanto i prodotti una volta selezionati dal pc giungono direttamente alla cassa per essere consegnati, rammenta la soddisfazione e l’emozione della dottoressa Blasi che vedeva coronarsi il suo desiderio, realizzare per Bagnaia ed i suoi abitanti un punto di riferimento moderno e indispensabile.