La Polizia Postale incontra gli studenti del Paolo Savi di Viterbo

Stamattina, martedì 13 dicembre, presso l’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “P. Savi” di Viterbo, si è svolto un incontro fra la Polizia Postale e gli studenti delle classi prime.

Il sovrintendente capo Miriam Santini e il vicesovrintendente Alessandro Bertollini della Polizia Postale di Viterbo hanno approfondito le tematiche riguardanti la navigazione in internet e l’uso dei social network, sensibilizzando gli studenti sui pericoli che si possono correre.

Il cyberbullismo è un comportamento che può avere spazio tra i giovani che si scambiano giornalmente una grande quantità di contenuti via social, anche in modalità distorte quali il sexting, il revenge porn, con effetti psicologici devastanti sulle vittime.

Gli esperti della Polizia Postale hanno portato ad esempio la vicenda di Carolina, quattordicenne suicidatasi nel 2013 a seguito della diffusione nel web di un video realizzato a sua insaputa, il cui padre si è a lungo battuto per l’approvazione di una legge contro il cyberbullismo, finalmente emanata nel 2017.

Si è quindi parlato dei reati e delle conseguenze penali di un uso non corretto della comunicazione via internet.

Studentesse e studenti hanno interagito, ponendo domande per approfondire i punti di maggiore interesse.

L’attività rientra nel progetto d’Istituto di educazione alla legalità, costituito da una serie di interventi che hanno l’obiettivo di sensibilizzare i giovani verso argomenti di attualità e favorire comportamenti virtuosi.

A conclusione del ciclo di incontri, giovedì 15 dicembre, gli studenti delle classi seconde incontreranno gli ispettori della sezione narcotici della squadra mobile della Questura di Viterbo, sulla prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti.