Con l’approvazione della delibera a breve partiranno i cantieri per: il restauro ed adeguamento funzionale dell’ex chiesa di san Giovanni Battista degli Almadiani sita in Piazza dei Caduti, 1 con riconversione in centro polivalente multimediale; la eealizzazione di una passerella ciclopedonale sul sito archeologico del “Ponte Camillario” di attraversamento sul fiume Urcionio nell’itinerario della via Francigena; i Lavori di ristrutturazione di un immobile per realizzazione di un check-point turistico; i lavori di riconversione di fabbricato esistente su piazza Martiri d’Ungheria con destinazione a centro di educazione alla biodiversità; i Lavori di ristrutturazione dell’ex chiesa di san Giovanni Decollato sita in via del Lazzaretto per la realizzazione di un info-point turistico; i Lavori di restauro ed adeguamento funzionale dei locali dell’ex ristorante “La Zaffera” sito a piazza san Carluccio nel quartiere medioevale di san Pellegrino per la realizzazione di uno spazio multimediale; il restauro e riuso della Torre Civica di piazza del Plebiscito; il progetto di realizzazione di impianti fotovoltaici al servizio delle strutture scolastiche di proprietà comunale; la Smart Mobility, esperienza digitale al cittadino.
Trattandosi di ammissione a finanziamento, la deliberazione approvata non comporta oneri a carico dell’Ente e rinvia a successivo atto le necessarie variazioni di bilancio, secondo il cronoprogramma degli interventi previsti nella Strategia Territoriale e il relativo inserimento nella programmazione di settore, adesso la “palla” passa al Dirigente del Settore VII, in qualità di Responsabile della Strategia Territoriale per il Comune di Viterbo, per la redazione particolareggiata di tutti gli atti necessari per avviare il tutto.
In Comune, si sono tenuti incontri con i partner locali, individuati a seguito della chiusura dei termini stabiliti dall’avviso pubblico, per informare gli stessi in merito allo stato di avanzamento dei lavori, per condividere il rapporto territoriale e, più in generale, per ricevere indicazioni in merito all’elaborazione della Strategia Territoriale, nel rispetto della cooperazione e condivisione così come indicati nelle “Linee guida per le strategie territoriali – PR Lazio FESR 2021-2027”.
Una vera soddisfazione per assessori e consiglieri sia di maggioranza che di opposizione, quest’ultimi hanno percepito che il tutto è per il bene della città e che quindi animare polemiche sarebbe solo tempo sprecato.
