Viterbo, conferenza di presentazione dell’evento ‘I processi partecipativi nei progetti di trasformazione urbana’

Presso la sala consiliare del Comune di Viterbo, in una complessa conferenza stampa sono stati illustrati i dettagli dell’evento in programma a Palazzo dei Priori il prossimo 21 marzo, dal titolo I processi partecipativi nei progetti di trasformazione urbana – Guida alla co-progettazione delle strategie territoriali dei PR FESR Lazio 21-27 questa può essere definita a ragion veduta una una vera Nuova Vita a Viterbo.

Sono intervenuti Chiara Frontini, la sindaca di Viterbo, l’assessore alla qualità degli spazi urbani Emanuele Aronne, Silvio Franco, assessore allo sviluppo economico locale e turismo Stefano Peruzzo, dirigente VII Settore – Urbanistica – Comune di Viterbo Paolo Alfarone, dirigente per lo sviluppo economico, le attività produttive e la ricerca – Regione Lazio l’assessore .Stefano Floris con delega ai lavori pubblici, Francesca Pietrangeli e Elena Angiani assessore al bilancio. La Sindaca Frontini ha preso la parola brevemente per lasciare ai suoi collaboratori il tempo di poter spiegare nei dettagli l’importante iniziativa che porterà a gestire 17 milioni e oltre . Silvio Franco è stato molto dettagliato nello spiegare come il Programma FESR (Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale) Lazio 2021-2027 finanzia – mediante l’Obiettivo Specifico 5.1 – lo sviluppo delle aree urbane medie (Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo) nonché l’area metropolitana di Roma nell’ambito di “Strategie Territoriali” alle quali sono destinati complessivamente 140 MIL € (a cui si aggiungono 40 MIL € del FSE +).

Foto G De Zanet Conferenza Strategie Territoriali 2

I progetti di sviluppo territoriale cofinanziati dal Programma europeo FESR 2021-2027 adottano un approccio integrato e multidisciplinare alla rigenerazione urbana e prevedono un coinvolgimento attivo del Partenariato.

L’Autorità di Gestione del Programma FESR ha approvato a dicembre 2022 le “Linee Guida per le Strategie Territoriali” che forniscono indicazioni operative alle Amministrazioni beneficiarie delle risorse. Il percorso di definizione delle Strategie Territoriali è articolato in diverse fasi: la prima è l’ analisi del contesto territoriale per la rilevazione dei fabbisogni e delle potenzialità dell’area; seguiranno le ricognizione dei principali finanziamenti in corso di attuazione (PNRR, Bando Periferie, altro) e degli strumenti di pianificazione settoriale già adottati a livello comunale; importante è l’attivazione del Partenariato Locale, ovvero coinvolgimento di tutti i portatori di interesse (stakeholder), sia per fornire un contributo alla definizione della Strategia, sia per la condivisione della “visione di sviluppo” di lungo periodo del territorio; a seguire saranno le pubblicazione della “Manifestazione di interesse” per raccogliere le adesioni dei partner locali interessati al processo di costruzione della Strategia Territoriale, anche al fine di rappresentare in modo organico gli interessi e le criticità della comunità locale nonché per creare uno spazio di confronto: non mancherà l’ attivazione di una piattaforma on-line attraverso la quale è possibile inviare contributi e proposte utili alla costruzione della Strategia: elaborazione di un’analisi SWOT, ovvero individuazione di “punti di forza, debolezza, opportunità e rischi” mappati a livello territoriale; e infine l’identificazione di macro-ambiti di intervento della Strategia derivanti dalla lettura dei dati del Quadro Diagnostico territoriale e dall’analisi SWOT.

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Le attività di co-progettazione tra Autorità di Gestione FESR e Comune di Viterbo hanno preso avvio da settembre 2022 e attraverso incontri bilaterali, approfondimenti tecnici, eventi pubblici e attività formative proseguiranno fino alla definizione della Strategia (giugno 2023). Con le risorse stanziate dal FESR, sarà possibile finanziare interventi in più ambiti. Ad esempio: interventi per la trasformazione digitale, volti a favorire le soluzioni ICT pubbliche e sviluppo di servizi e applicazioni rivolti ai cittadini; rigenerazione urbana, per il riuso delle aree degradate o dismesse, la riqualificazione delle periferie (es. azioni inclusione culturale, sicurezza urbana, sviluppo di infrastrutture verdi); interventi per la transizione energetica e supporto a progetti di economia circolare;promozione di azioni per la mobilità urbana sostenibile, con sistemi efficienti di trasporto pubblico a basse emissioni e mediante l’impiego di soluzioni per la mobilità alternativa, promozione del turismo e dell’offerta culturale; supporto allo sviluppo economico e al tessuto produttivo locale; percorsi e pratiche di inclusione sociale, mediante interventi di contrasto all’emarginazione e al disagio e interventi per l’occupabilità.

L’incontro di lancio del Partenariato locale si svolgerà in data 21 marzo 2023 dalle ore 15.00 alle ore 18.00 presso la Sala Regia del Comune di Viterbo.

All’evento parteciperanno autorità cittadine, Assessore Regionale Roberta Angelilli Autorità di Gestione del PR FESR 2021-2027, esperti e addetti ai lavori.

Nel prendere la parola l’assessore Aronne ha sottolineato come questo che si presta ad essere intrapreso è un concetto di finanziamento diverso rispetto a quello del PNRR dove la strategia complessiva era “facoltativa” e potevano essere finanziati anche interventi puntuali. In questo caso invece il parco progetti nasce da una preliminare analisi delle problematiche, evidenziate dal territorio. Le soluzioni dovranno pertanto essere strategiche e non puntuali. Un esempio, se l’esigenza è la sicurezza, la risposta non può essere “metto le telecamere”. Le telecamere saranno eventualmente uno dei punti all’interno di una strategia più complessiva fatta di tutte quelle misure pensate per risolvere il problema (tra cui le telecamere). Possono essere integrati tramite la priorità 1 digitalizzazione, 2 verde, efficienza 3 mobilità sostenibile 4 turismo e cultura Le operazioni incluse nella Strategia sono distinte in interventi di “prima fase” e di “seconda fase” (Milestones).

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L’Amministrazione pertanto individuerà fin da subito l’intero parco progetti finanziabile nell’ambito della Strategia, ma saranno distinti nella Convenzione gli interventi da avviare immediatamente, ossia quelli per i quali il PR FESR garantisce la copertura finanziaria, rispetto a ulteriori interventi della Strategia (c.d. di “seconda fase”) la cui copertura finanziaria è garantita soltanto a seguito del raggiungimento di risultati tangibili e oggettivi delle operazioni ammesse in prima fase, secondo un meccanismo analogo a quello previsto dal PNRR (rispetto di Milestones intermedie).

Gli interventi della prima fase sono finanziati immediatamente mentre quelli della seconda fase saranno finanziati solo quando saranno completati o comunque inquadrati i primi.