Viterbo, firma protocollo d’intesa tra Comune di Viterbo – UNITUS

Viterbo Città Universitaria è uno degli obiettivi dell’Amministrazione Frontini e dell’Università. Il protocollo, che sarà firmato domani alle ore 12.00 presso l’aula Magna dell’Università della Tuscia nella sede di Santa Maria in Gradi, ha come obiettivo di modificare una situazione che aveva portato Viterbo ad essere città con l’Università, invece di Città Universitaria.

Con la firma del protocollo inizieranno una serie di interventi che integreranno le attività accademiche con la città e creeranno le condizioni affinché vi sia uno scambio virtuoso di cui possano beneficiare cittadini, studenti e docenti.

Attraverso un Gruppo di coordinamento, il Comune di Viterbo e l’Università degli Studi della Tuscia si impegnano a valorizzare le professionalità dell’Ateneo rispetto alla formazione della cittadinanza; promuovere le competenze del Comune per favorire i processi educativi degli studenti rispetto al civismo attivo, alla cura dei beni pubblici e ai processi amministrativi; diffondere e valorizzare l’offerta culturale, sportiva e ricreativa. Ed anche attivare iniziative di comunicazione congiunta per promuovere Viterbo come città universitaria, nonché agevolare la residenzialità degli studenti.

Inoltre, il protocollo prevede:

-attivazione di tirocini curriculari di studenti e tirocini extra-curriculari di laureati presso il Comune;

-supporto al Comune nella redazione di progetti competitivi regionali, nazionali e comunitari, con il mutuo coinvolgimento come partner laddove il bando lo consenta;

-reciproca disponibilità degli spazi, senza oneri, salvo assicurazioni di legge;

-semplificazione delle procedure per il rilascio delle autorizzazioni e dei titoli, nel rispetto delle norme statali e regionali, incluse in particolare per affissioni di targhe istituzionali da parte dell’Università e occupazioni di suolo pubblico;

-forme di agevolazioni per l’accesso ai musei e ai luoghi di cultura nonché per l’utilizzo dei mezzi pubblici e dei parcheggi per studentesse, studenti e personale universitario;

-definizione di un piano sinergico di sviluppo urbanistico della città universitaria, con individuazione di procedure semplificate e redazione di un Piano Particolareggiato delle aree dell’Ateneo e di quelle per la sua futura espansione con ottica almeno ventennale.