A seguito di quanto riportato di recente dalla stampa, in merito alle elaborazioni del catasto rifiuti Ispra, aggiornati al 2019, l’Amministrazione di Orte che quanto riportato «non risponde ai dati reali aggiornati sulla produzione e raccolta differenziata dei rifiuti urbani nel nostro territorio.
Per questo motivo, abbiamo chiesto all’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), di aggiornare le informazioni relative al nostro comune, in base a quanto pubblichiamo qui di seguito, dove si evince il grande risultato ottenuto, grazie sia ai cittadini virtuosi, che agli operatori della RIECO (la società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti nel nostro Comune), che si sono adoperati affinché Orte scendesse, in pochi mesi, dalle oltre 165 mila tonnellate di rifiuti urbani indifferenziati dell’aprile 2019, alle 80.420 del dicembre dello stesso anno, ottenendo una media del 66,30%.
Anche i dati del 2020, non ancora completi, sono confortanti, con un media più alta, rispetto al 2019, dei rifiuti urbani indifferenziati conferiti, registrata a fine settembre al 74,52%, un aumento dovuto alla pandemia in corso».
