Allegrini presenta il candidato Lorenzo Suraci ex Questore di Viterbo

Allegrini Suraci

Laura Allegrini candidata a Sindaco per la città di Viterbo in Largo Almadiani ha presentato alla stampa il candidato Lorenzo Suraci ex Questore di Viterbo.

Foto G De Zanet Lorenzo Suraci
Lorenzo Suraci ex Questore di Viterbo

Nella sua presentazione Allegrini ha sottolineato che “la sicurezza di una città passa proprio attraverso il recupero urbanistico dei quartieri. Le occupazioni abusive ad esempio sono uno dei tanti problemi che assillano le città, e i sindaci non possono assolutamente tirarsi fuori.

La sicurezza di una città è data anche da progetti di illuminazione, progetti turistici, di apertura di nuove attività commerciali e attività culturali, iniziative queste che pagano. Di degrado non si deve parlare solo del Sacrario o di San Faustino, perché ci sono anche molte altre zone del centro storico che hanno questa problematica, come pure qualche zona di periferia.

Il Prefetto Bruno ha presentato alla stampa il progetto della videosorveglianza con l’installazione di 79 telecamere e molti paesi della Tuscia stanno pianificando il loro sistema di telecamere collegate alle sale operative di Questura e Carabinieri, mi preme sottolineare che nel 2014 Fratelli d’Italia ha presentato una mozione in Consiglio comunale che era stata approvata all’unanimità che si chiamava “mille occhi sulla città”. Non saranno mille ma le telecamere qualche controllo in più lo hanno effettuato sventando reati anche contro il patrimonio e di genere”.

Foto G De Zanet Laura Allegrini
Laura Allegrini Candidata Sindaco a Viterbo

Dopo questa premessa, Allegrini ha passato la parola  all’ex questore Suraci  che ha sottolineato di essere stato  tanti anni alla questura di Roma dirigendo 10 commissariati. “Per presentarmi come candidato ai viterbesi mi preme anche affermare di essere stato il vicario del Questore di Roma, di aver fatto esperienza in una città portuale come Livorno e quindi la Questura di Viterbo.

Ritendo quindi di avere alle spalle un discreto bagaglio tecnico culturale del settore sicurezza ed ho ritenuto opportuno dopo essere andato in  congedo si mettere a disposizione dei viterbesi la mia esperienza.

Fratelli d’Italia mi ha dato questa opportunità di presentarmi come candidato ed ho accettato di buon grado. Brevemente vorrei dire che si parla tanto di sicurezza, però si parla in modo un po’ strumentale, a volte in modo approssimativo perché la sicurezza  spetta alle autorità preposte, ma come diceva appunto pocanzi Allegrini con gli ultimi Decreti dei Ministri dell’Interno Minniti e  Salvini sono stati dati dei poteri appunto ai  sindaci in materia di  sicurezza urbana.

Io per quanto riguarda la mia esperienza ho constatato che per la pubblica sicurezza viene scaricata tutta la responsabilità alle forze dell’ordine, invece dovrebbe essere in carico alle amministrazioni comunali per questo viene chiamata “sicurezza urbana”. Oltre alle famose zone rosse. Posso affermare  che in questi ultimi anni i reati importanti sono diminuiti ma sono venute fuori altri tipi di reato come quelli di genere e quelli contro il patrimonio  che  purtroppo generano ancora una percezione di insicurezza nei cittadini. Quindi, secondo me, bisogna andare a ricercare il perché di questa percezione di insicurezza e l’amministrazione in collaborazione con i tutori dell’ordine ne deve trovare la soluzione”.