«Ci risiamo, ancora una volta lo Stato decide che il nostro territorio debba essere considerato un’area di serie B.
Non bastava la geotermia ad alta entalpia o le centrali di Montalto e Civitavecchia. Stavolta – afferma Andrea Di Sorte, Commissario provinciale di Forza Italia, – è il turno della “Cnapi”, la carta delle aree potenzialmente idonee ad ospitare i rifiuti radioattivi italiani, a metterci in allarme.
Questa notte, infatti, sul sito www.depositonazionale.it è stato pubblicato l’elenco dei luoghi tra cui si dovrà scegliere definitivamente il sito di stoccaggio e, purtroppo, la nostra provincia risulta ben rappresentata con i comuni di Montalto di Castro, Tarquinia, Ischia di Castro, Tuscania, Gallese, Vignanello e Corchiano.
È inaccettabile, ci stiamo già attivando con tutti i nostri rappresentanti nelle istituzioni per opporci ad una scelta che vedrebbe la nostra provincia fortemente danneggiata.
Il territorio della Tuscia ha bisogno di progetti di sviluppo e non di ulteriori penalizzazioni che potrebbero avere pesanti ripercussioni sull’indotto turistico e quello agroalimentare.
Forza Italia è già impegnata, dalle primissime ore della giornata, a trovare le contromisure istituzionali, sia a livello provinciale, sia a livello parlamentare. Ringrazio, inoltre, tutti i nostri amministratori locali, che da subito hanno attivato ogni forma di tutela verso questa scelta scellerata, di cui abbiamo avuto contezza nel bel mezzo della notte».