Attività economiche messe a rischio dai rincari energetici: sit in di Fratelli d’Italia a Viterbo e Civita Castellana. Fratelli d’Italia in piazza contro il caro –energia

Caro energia FDI

«Le misure che il “governo dei migliori” ha messo in campo con l’ultimo decreto contro il caro bollette, sono del tutto insufficienti. Nessun intervento per affrontare il problema dell’indipendenza energetica nazionale, né misure immediate per alleggerire l’aumento dei prezzi dell’energia.
I continui rincari – scrivono Massimo Giampieri, portavoce provinciale FdI, e Marco Rossi, resp. provinciale Dipartimento impresa e mondi produttivi FdI, – stanno mettendo in seria difficoltà le famiglie italiane e tutte le attività produttive del Paese, incluse le numerose realtà presenti nel territorio della Tuscia.
Da tempo il tema è nella nostra agenda, come da reiterate denunce e prese di posizione fin dallo scorso mese di ottobre.

Proprio per ribadire la nostra posizione, ieri ed oggi siamo scesi in campo a Viterbo e a Civita Castellana per dare un segnale concreto.

Tra le aziende che più stanno subendo gli aumenti energetici, senza dubbio ci sono quelle del distretto ceramico di Civita Castellana, da sempre riconosciute motore trainante dell’economia della Tuscia.
A fronte di una ripartenza del settore che si era fatta registrare nel secondo semestre 2021, dopo il complesso periodo legato alla pandemia, ora i produttori, in seguito ai continui rincari, stanno meditando seriamente un eventuale stop per limitare le perdite.

Non possiamo permetterci di aspettare oltre.
E’ per questo che chiediamo al governo, come da ordine del giorno n. 9/3424/308 proposto dal deputato FDI Mauro Rotelli e approvato il 29 Dicembre scorso, immediate azioni di sostegno alle attività produttive del nostro territorio».