Claudio Ubertini: «Viterbo, città universitaria, puntiamo su più servizi e agevolazioni per gli studenti»

Claudio Ubertini

«“Viterbo, Città universitaria”: un tema su cui sicuramente dobbiamo fare di più. L’ateneo viterbese fa parte integrante del tessuto cittadino, non solo per i numerosi studenti iscritti che vivono quotidianamente la nostra città, ma anche per una presenza fisica delle varie strutture didattiche che si distribuisce su tutto il territorio comunale, dal centro storico ai quartieri fuori dalle mura: l’università si interseca equamente con l’intera realtà urbana e ne diventa elemento vivo.

Francamente, però, credo – afferma Claudio Ubertini, Candidato sindaco di Lega, Forza Italia, Udc, Fondazione – che per dare concreta forma a un modello di Viterbo quale città universitaria, non c’è stato sufficiente impegno nel passato, e dunque dobbiamo deciderci a mettere a punto una serie di interventi specifici e organici, affinché Viterbo possa diventare veramente una città ideale per lo studente. L’università è una risorsa, sia per i tanti giovani che attira sul territorio che utilizzano i nostri servizi, consumano e acquistano presso le nostre attività commerciali, ma anche per la ricerca sviluppata, il know how creato, che devono diventare un vero motore di innovazione e crescita per il territorio, ripensando a nuove e più proficue sinergie tra Università e Comune. Per quanto riguarda, invece, gli universitari, ritengo fondamentale iniziare a pensare a una serie di iniziative che possano rendere più vivibile la città dal punto di vista dei servizi offerti e dell’accesso agli stessi.  

In proposito valuteremo anche l’idea di introdurre una sorta di card dello studente per usufruire di una serie di sconti e agevolazioni. Non dimentichiamo che un percorso di studi universitario è una voce di spesa importante che grava sui bilanci familiari e su quello dello studente lavoratore, soprattutto se si trova fuori sede.  C’è poi il nodo trasporto pubblico, da pensare anche in funzione della capacità richiesta di servire adeguatamente le varie strutture universitarie.

E il capitolo cruciale degli affitti, anche questa una spesa importante per gli studenti, e sulla quale vanno ricercate delle possibili misure che possano renderla meno gravosa. Ritengo che l’argomento, inoltre, debba inquadrarsi nell’altro grande tema che costituirà la sfida anche della prossima amministrazione, vale a dire il ripopolamento del centro storico, al quale potrebbe sicuramente contribuire l’arrivo degli studenti, con locazioni agevolate e con la possibilità, per loro, anche di vivere il cuore cittadino a piedi, a diretto contatto con le sue testimonianze storiche, raggiungendo facilmente gli eventi culturali e i luoghi di ritrovo che spesso si concentrano proprio in questa zona. “Viterbo, città universitaria”, sarà sicuramente un capitolo del mio programma elettorale come candidato sindaco di Viterbo, sul quale lavoreremo con impegno e concretezza, anche guardando, e ispirandoci, a percorsi virtuosi già in atto in altre realtà urbane».