Compensazioni dei crediti, approvata all’unanimità la proposta di legge di Fratelli d’Italia

Fratelli D'Italia

L’Aula della Camera ha approvato la proposta di legge che semplifica le norme in materia di compensazione dei crediti maturati dalle imprese nei confronti della pubblica amministrazione.

Il provvedimento, a prima firma Wanda Ferro (Fdi), ha ottenuto 393 voti favorevoli e passa ora all’esame del Senato.
In base alle modifiche introdotte dal gennaio 2022 viene abrogata la disciplina della cosiddetta compensazione provvisoria (introdotta nel 2013) e viene confermata, a regime, la cosiddetta compensazione strutturale, con alcune modifiche volte a superarne l’attuale limite temporale.

Viene inoltre ampliata la possibilita’ di compensare i debiti fiscali iscritti a ruolo anche con i crediti certificati, vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni, derivanti da prestazioni professionali.
Con riferimento alla tempistica viene ora specificato che le disposizioni in materia di crediti compensabili si applicano anche alle somme contenute nei carichi affidati all’agente della riscossione successivamente al 30 settembre 2013 e, in ogni caso, entro il 31 dicembre del secondo anno antecedente a quello in cui e’ richiesta la compensazione.