Di Sorte (FI): “Usciamo da queste elezioni amministrative con una grande iniezione di fiducia, abbiamo aumentato il numero dei nostri amministratori locali”

«Siamo soddisfatti dei risultati che abbiamo raggiunto in questa tornata elettorale, Forza Italia cresce, a partire da Vetralla, dove non abbiamo soltanto vinto, ma abbiamo stravinto. E lo abbiamo fatto – commenta Andrea Di Sorte, Commissario provinciale di FI, – con un progetto serio e con il linguaggio moderato, ma autorevole, di Sandrino Aquilani e tutta la sua squadra, in cui Forza Italia si è contraddistinta tra i partiti protagonisti di questa vittoria.
Aquilani Di Sorte e Battistoni
Abbiamo fatto un grandioso risultato anche a Canino, con l’elezione di Giuseppe Cesetti, dove i nostri candidati, Eugenio Cesarini e Daniele Ricci, sono tutti entrati in Consiglio comunale con un elevato numero di preferenze. A Marta siamo riusciti vincere nuovamente, ed eleggere Paola Bocci, la nostra commissaria, ed Ivaldo Sassara, vicesindaco uscente.
A Montefiascone ha vinto il “non voto”, e questo ha favorito il centrosinistra. Ma entrambi i candidati di Forza Italia, Cristina Ranaldi e Paolo Manzi, sono stati eletti. Sul colle falisco abbiamo l’assoluta convinzione di poter ripartire con un progetto serio di rinnovamento, del quale c’è urgente bisogno e sul quale siamo già al lavoro.
Devo ringraziare sentitamente i nostri candidati sindaco che non ce l’hanno fatta perché, al di là del risultato, si sono spesi molto per le rispettive comunità. Giuseppe Fraticelli ad Orte, Edoardo Ciocchetti a Gallese e Luigi Stefanucci a Vasanello. Hanno giocato tre partite difficilissime, ma sono usciti a testa alta, con grande onore. Fanno parte di questa famiglia e continueranno ad essere importanti nel nostro progetto politico.
Sono molti i consiglieri comunali che abbiamo eletto in ogni Comune, la nostra squadra si è allargata, e questo è merito del gruppo dirigente provinciale, dei nostri sindaci, del Senatore Francesco Battistoni. È grazie al lavoro di tutti se siamo riusciti ad organizzare una filiera istituzionale importante e presente sul territorio.
Il lavoro da fare è ancora molto, soprattutto nel guadagnare la fiducia di quei cittadini che hanno deciso di astenersi. La politica, da questo punto di vista, deve fare un passo in avanti. Noi ci siamo e ci saremo ancora, al servizio del nostro territorio, portando avanti politiche di buongoverno».