Fratelli d’Italia rilancia il progetto di Viterbo Città delle Terme

Interessante incontro organizzato da Fratelli d’Italia per sostenere la candidatura a sindaco di Laura Allegrini al Therma Oasi. Si è parlato in maniera approfondita di un parco termale della Tuscia.

 Il comitato provinciale di Viterbo di Fratelli d’Italia ha affidato l’organizzazione dell’evento a Claudio Taglia, candidato consigliere di Fratelli d’Italia, nella lista Allegrini Sindaco che ha anche moderato l’incontro, al quale hanno partecipato un centinaio di persone tra imprenditori e esperti della materia.

Taglia ha insistentemente parlato di Parco Termale come opportunità di crescita economico-turistica della Tuscia e di Viterbo che ha una disponibilità di circa 98 litri secondo contro il 40 di altri centri termali che si pubblicizzano in maniera encomiabile.

Questa premessa ha offerto la possibilità a Laura Allegrini di soffermarsi sul tema terme a Viterbo sottolineando come sia di non poca importanza per lo sviluppo della città.

Poi è intervenuto  Fabio Roggiolani che ha intrattenuto gli ospiti con una dissertazione tecnica sulla utilità di usare la geotermia in una situazione drammatica come quella attuale creata dalla guerra in Ucraina, il tecnico ha spiegato come sia efficace utilizzare il “sole di sotto”, quello nascosto al centro della terra.

Nel mondo si impegnano a scavare pozzi profondissimi impegnando milioni di euro mentre nel viterbese bastano poco più di 400 mila euro per scavarne uno utile per la geotermia a 100/200 metri.

Il secondo intervento è stato quello del professor Mario Fontana, Docente universitario  nei corsi di specializzazione in Medicina Termale e in Medicina Fisica e Riabilitativa. Il suo è stato un elogio alle qualità delle acque termali di Viterbo soffermandosi sui benefici che possono dare in diversi settori della medicina.

A questo punto  c’è stato  l’intervento dell’imprenditore Belli che ha ricordato la vicenda delle Terme IMPS chiuse ormai da circa 30 anni, cosa che ha dato una mazzata all’economia locale. Belli ha anche evidenziato i vincoli che la sovrintendenza pone nei territori della Tuscia e manifestato la speranza che, con la crisi, il Governo decida di ridurre l’impatto restrittivo per permettere la creazione di nuovi posti di lavoro.

Gli ha fatto eco Tiziana Governatori che gestisce le Terme Salus ed ha espresso complimenti per il modo in cui le Terme Oasi si presentano danno la dimensione di come l’imprenditoria privata possa ben gestire il patrimonio termale della Tuscia. 

Mauro Rotelli ha preso la parola rimarcando come il problema termale sia importante e da non sottovalutare anzi da affrontare immediatamente dopo le prossime elezioni.

Ha chiuso l’incontro l’avvocato Stefano Giorgilli, consulente del comune di Fiuggi per il termalismo ed il turismo, che ha spiegato come e con quali risorse siano stati superati i cappi dei vincoli e quali siano le risorse a cui attingere per creare il Parco Termale di Viterbo.

Due ore di interessanti contributi che sicuramente saranno tenuti in considerazione da chi prossimamente dovrò gestire la citta da Palazzo dei Priori. 

Claudio Taglia nel salutare gli intervenuti si è tolto un sassolino dalla scarpa sottolineando che spesso  la politica si è solo riempita la bocca con il termine  termalismo, facendo ridicole  promesse che alla fine non hanno visto la luce.

Questo incontro – ha proseguito-  è servito per rendere pubbliche le  proposte che abbiamo studiato per rilanciare quello che, secondo la nostra visione, dovrebbe essere uno dei settori trainanti dello sviluppo economico viterbese, senza dimenticare  di come sia importante sfruttare queste risorse senza danni ambientali  in chiave energetica, data la complessa situazione venutasi a creare a livello internazionale.