“La difesa europea dalle parole ai fatti”, convegno a Viterbo sui problemi della Difesa

mulè

Si è svolto ieri nel salone d’onore dell’hotel Salus, un interessante convegno intitolato “La difesa europea dalle parole ai fatti”, promosso da Forza Italia dove alla fine, oltre ai problemi legati alla Difesa, sono stati toccati altri interessanti argomenti come l’agricoltura e il suo rilancio, e le elezioni del sindaco di Viterbo.

Il convegno voluto da Giulio Marini, che ha aperto i lavori, con la partecipazione di Francesco Battistoni, sottosegretario all’Agricoltura, di Giorgio Mulè, sottosegretario alla Difesa, Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, Andrea Di Sorte, commissario provinciale di FI.

Presenti, fra gli altri, il senatore della Lega Umberto Fusco, il presidente della Provincia Alessandro Romoli, il candidato sindaco Claudio Ubertini, i sindaci di Vetralla, Valentano, Montalto e molti rappresentanti della precedente amministrazione comunale di Viterbo.

Foto G De Zanet Marini 1

Il convegno è iniziato con una trentina di minuti di ritardo in quanto Battistoni e Mulè si sono attardati nel fare la visita al Museo dell’Aves all’interno del Centro addestrativo ed agli altri reparti dell’Aviazione dell’Esercito di stanza sulla Tuscanese. 

Battistoni

Il sottosegretario Battistoni nel suo intervento ha ricordato la storia, il progetto di Alcide De Gasperi e si è soffermato sui problemi del rincaro dei prezzi nell’agricoltura, causati anche dal conflitto in Ucraina.

“Dalle parole ai fatti deve passare la difesa europea”, secondo Forza Italia. 

“Nell’epoca della globalizzazione – ha dichiarato Battistoni – ciò che succede nel mondo si riflette sulla nostra economia. Abbiamo fatto un decreto chiamato Ucraina per aiutare i settori più in difficoltà.

Saremo presenti come FI a sostegno di Claudio Ubertini, affrontando questa campagna elettorale in modo leale”.

Ubertini

Poi ha aggiunto: “Facciamo nostro il motto: ‘Chi vale vola’”.

Andrea Di Sorte, commissario provinciale di Forza Italia,  è intervenuto sul tema dell’evento guerra-invasione sovietiva dell’Ucraina  e sull’importanza del rilancio del concetto e della organizzazione di una difesa europea. 

Andrea di Sorte

Il candidato sindaco Claudio Ubertini, sostenuto dalla Lega, da Forza Italia e Fondazione, ha sottolineato che la sfida elettorale viterbese  “sarà un’avventura piacevole che ci porterà a riconquistare Viterbo, uniti e coesi. Siamo determinati e sicuri che otterremo un ottimo risultato. Siamo una squadra di persone esperte ma anche formata da tanti giovani. Sta partendo un mese di campagna elettorale che si preannuncia ricco di soddisfazioni e contiamo di essere presenti al ballottaggio”.

Gasparri

Il senatore Maurizio Gasparri ha approfondito il tema del conflitto russo-ucraino, ha parlato della coerenza di Forza Italia a livello locale e nazionale e delle spese per la sicurezza, radar, navi, elicotteri.

“Il nostro Paese – ha affermato Gasparri – deve essere in sicurezza, sia militare che civile. Stiamo mandando armi in Ucraina sulla base di autorizzazione di tutti i partiti, tranne Rifondazione: si tratta di armi a cortissimo raggio per difesa non per aggressione. Questo territorio va difeso anche da chi vorrebbe svenderlo”.

Interessante la chiarificatrice e sotto vari aspetti la  “lectio magistralis” sul problema Difesa in Italia Guerra-invasione dell’Ucraina e problemi di Cyber-Security .

Mulè non ha risparmiato stilettate a Conte sul fatto degli armamenti all’Ucraina, evidenziando come “parlare di cose di cui non si conoscono i particolare possa indurre a scivoloni compromettenti”.

Mulé

Infatti, ha sottolineato il sottosegretario, “l’Italia non sta acquistando sui mercati internazionali armi da regalare agli ucraini, ma sta inviando i surplus immagazzinati, evidenziando che il materiale è assolutamente difensivo come FIM 92 Stinger che hanno una portata efficace di circa 8.000 metri e quindi da considerare arma difensiva e non offensiva”.

Sul bilancio della difesa ha di nuovo bacchettato l’ex capo del governo pentastellato che secondo Mulè “ha divulgato notizie su cifre che non stanno né in cielo né in terra”.