La lista del Melograno guidata dal Danti perde altri pezzi

Emanuele Brodo

Ogni giorno che passa la situazione politica nella città di Montefiascone si fa sempre più chiara e l’inciucio del Danti con i membri della vecchia amministrazione diventa sempre più evidente.

Dopo l’uscita dalla prima lista  “INSIEME con sindaco Danti” della Dott.ssa Rita Chiatti,  dopo l’esclusione della candidata Michela Danti esclusa dalla Commissione di controllo, è il valido giovane candidato Emanuele Brodo a tirarsi fuori dai giuochi, consigliando i suoi a non votarlo, dirottando i voti altrove.

Sig. Emanuele Brodo, come mai questa scelta?

“Innanzitutto devo sottolineare che mi ero candidato nella lista INSIEME con il sindaco Danti, credendo nei sani principi che la lista sia era dati, fiducioso in lui e per un totale rinnovamento della classe politica di Montefiascone e della logistica operativa nell’Amministrare la città.

Dopo l’operato del Danti, ormai a tutti noto, che sa molto di tradimento vero e proprio sia politico che di pensiero, in nome della mia correttezza personale non potevo rimanere né sostenere una lista inciucio che non riconosco e non ha quello spirito di totale rinnovamento che era stato il fondamento dell’iniziativa. Ancora una volta ha prevalso la sete della sedia con la logica del salto della quaglia.

Intendo poi precisare che l’affermazione del signor Danti, ora, praticamente, sindaco del solo melograno e di qualche altro gruppo che, contrariamente alle sue vicissitudini politiche, ancora rimane con loro, che l’attuale lista ha riunito la destra, è completamente falsa e fuori da ogni oggettiva realtà, anche perché, analizzando il curriculum politico dei membri del vecchio melograno, di persone appartenenti alla destra, ad esclusione di qualcuno, non è che si sia altra rappresentanza; e mi fermo qui. Definire l’attuale lista guidata da Danti di destra è uno schiaffo ai veri uomini di destra”.

La Destra allora dov’è?

La destra, meglio dire il vero centro destra, considerando il buon rapporto con la Lega, il quale presto uscirà nella sua integrità sia per quelle giuste e trasparenti persone che la compongono e da Danti sbeffeggiate, sia per il valido e integro programma politico-amministrativo che presenterà a tutti i cittadini ed intende portare avanti per rigenerare, in ogni settore, la città di Montefiascone che tutti i cittadini riconoscono esser diventata il fanalino di coda di tutto l’Alto Lazio, soprattutto per merito della vecchia amministrazione del melograno, fallita sotto ogni punto di vista, e la sua mandata a casa ne è stata il giusto epilogo. Siamo giovani, non abbiamo paura; questa esperienza ci ha maturato e si vedranno i frutti nel futuro speriamo molto prossimo”.

Pietro Brigliozzi