Montalto di Castro, opposizione chiede: “Il Comune va in dissesto finanziario?”

Montalto di Castro - Comune

Martedì 30 novembre si terrà un importante Consiglio comunale in cui la maggioranza dovrà spiegare ai cittadini perché mancano più di dieci milioni di euro di entrate previste dal bilancio.

«Il Responsabile della Ragioneria – comunicano consiglieri comunali Fedele Marco, Socciarelli Emanuela e Corniglia Francesco – ha certificato che le entrate dichiarate dalla maggioranza in Consiglio Comunale per l’anno 2021 ad oggi non sono veritiere, ed ha sospeso le autorizzazioni alla spesa, con l’unica eccezione per le spese indifferibili.

La situazione è gravissima, e l’Ufficio Ragioneria ha dovuto informare anche la Corte dei Conti affinchè vigili sulla correttezza dei bilanci.

I fornitori devono forse pensare che non saranno pagati?

I progetti previsti per le scuole e per il settore sociale con quali soldi verranno sostenuti?

È sotto l’occhio di tutti l’incuria del nostro paese: strade piene di buche, il verde pubblico in stato di abbandono, il lungomare è ancora un cantiere aperto, il centro storico è stato dimenticato, la sporcizia ovunque, il muro di cemento sul fiume Fiora e potremmo continuare l’elenco con tanti altri esempi.

Ed ora che gli uffici comunali hanno certificato le gravi difficoltà finanziarie, siamo ancora più preoccupati per le sorti della nostra comunità.

Cosa devono aspettarsi i nostri concittadini? Il Commissario Prefettizio che venga a sistemare i conti? Oppure altri interventi della Magistratura Contabile?

Appare nella sua totalità l’incapacità amministrativa di questa oramai ( per fortuna ) decadente maggioranza che ha sprofondato il paese ad un livello così basso che nessuno ha mai visto.

Martedì 30  il Consiglio Comunale dovrà accertare se esistono ancora gli equilibri di bilancio, se questa maggioranza potrà continuare a gestire male il nostro territorio. Altrimenti si darà voto agli elettori e Montalto di Castro avrà finalmente un nuovo consiglio sicuramente più capace e trasparente di quello attuale»