Montefiascone, cambia lo staff politico dell’opposizione?

Danti Montefiascone

I cittadini di Montefiascone esprimono soddisfazione per il cambiamento che si è verificato come tutti si auspicavano con le ultime elezioni amministrative; cambiamento non solo di schieramento politico, ma soprattutto per la massiccia presenza di giovani che non si sono tirati indietro ed hanno partecipato attivamente, sia nei trenta giorni della campagna elettorale che nella conseguente scelta politica nelle urne. Tutti augurano, con grande soddisfazione buon lavoro al nuovo Sindaco.

Giulia De Santis ha saputo catalizzare intorno a se proprio il mondo giovanile che è stato determinante per la vittoria finale. L’elettorato della città si sta modificando ed il vecchio sistema delle conoscenze e dei favoritismi personali sembra avviarsi alla morte definitiva. Al di là di queste valutazioni generali, i cittadini danno anche giudizi sui singoli candidati, sottolineando la bocciatura di alcuni politici di spicco.

Chi mai avrebbe pensato che il Leonardi come pure l’ex Sindaco non sarebbero entrati neanche in Consiglio comunale, Paolini nelle passate elezioni aveva ottenuto oltre 700 voti…

Giudizi pesanti e dissenso si manifestano invece nei confronti del candidato Danti della lista INSIEME per la strategia politica adottata.

Il nuovo Consiglio Comunale, guidato dal nuovo sindaco Giulia De Santis, non si è ancora insediato e già corrono voci di cambiamenti all’interno del gruppo dei consiglieri che costituiscono l’opposizione.

Le voci, provenienti da persone esperte in politica locale, ipotizzerebbero che Danti, non eletto Sindaco ma rimasto capolista dell’opposizione, non sarebbe disposto a rimanere nel Consiglio per cui si dimetterebbe sia dal gruppo di destra da lui costituito che dal Consiglio Comunale, lasciando così via libera al primo dei non eletti, Sandro Leonardi.

Certo, voci di piazza da prendere con le molle, come si suol dire, anche se provenienti da esperti. Non ci rimane che attendere e vedere se, da semplici ipotesi, si trasformeranno in realtà.

Pietro Brigliozzi